Suicidarsi a 18 anni  nell’era digitale

Caro Aldo,
la morte di Julia è una sconfitta per tutti… Pensare che al giorno d’oggi una persona non riesca a chiedere aiuto e che il suo disagio non venga percepito, stride con quello che è il mondo dei social. Che ne pensa?
Stefano Sale

Quanto dolore deve aver provato questa povera ragazza. A 18 anni ogni sentimento viene esasperato, magari passato il momento sarebbe finito in nulla.
Lina Aiello

Cari lettori,
Il suicidio di Julia ha colpito molti di voi. Purtroppo non è un caso isolato. Le cronache sono piene di adolescenti e giovanissimi che si tolgono la vita. La domanda si impone: perché? Innanzitutto, i suicidi ci sono sempre stati; ma un tempo era pressoché vietato scriverne e parlarne, ufficialmente per evitare l’effetto emulativo, in realtà per moralismo. Il suicidio nella morale cattolica imperante era considerato

Continua la lettura su: https://www.corriere.it/lodicoalcorriere/index/15-04-2023/index.shtml Autore del post: Corriere Della Sera Fonte: http://www.coprriere.it

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