2 giugno: una data per due eventi

Il Risorgimento è sicuramente un periodo pieno di energia.
Passione, ideali e sono le caratteristiche di quegli anni.
Anche grazie ai protagonisti degli anni che partono dalla metà dell’ottocento, oggi l’Italia ha questo ordinamento.
Tutti abbiamo studiato, a scuola i più importanti protagoisti dell’epoca.
Garibaldi è stato uno di questi.
Il destino ha voluto che sia morto il 2 giugno, nello stesso giorno che nel 1946, l’Italia sarebbe diventata repubblica.
Ricordiamo, infatti, che sPensava che la repubblica fosse la forma perfetta dello Stato, ma la giudicava inadatta al popolo italiano, ancora immaturo; accettò perciò lealmente la monarchia sabauda
L’unificazione italiana, nel suo periodo culminante è soprattutto opera di tre grandi protagonisti, secondo
lo storico Salvatorelli[13], vale a dire Cavour, Mazzini e Garibaldi. Essi, sebbene discordi ed irriducibili avversari politicamente e ideologicamente, di fatto furono reciprocamente necessari, fino al punto che l’opera di ciascuno di essi sarebbe stata vana o impossibile
Continua la lettura su: https://mastrogessetto.it/2-giugno-una-data-per-due-eventi/ Autore del post: Mastro Gessetto Fonte: