La metà dei maturi non sa la matematica?
L’Invalsi insiste: la metà dei maturi non sa la matematica. Molti credono che sia così, molti altri no! A livello didattico sarebbe però necessario sapere, anche grosso modo, qual è la matematica che solo una metà sa e l’altra metà non sa. C’è però una novità: è una fiammella accesa cui potrebbe seguire una gran fiamma.
Riprendo parte del mio commento sulla vicenda dei docenti che hanno scritto al Ministro perché umiliati dal TAR, riportato da Biagio Scognamiglio a margine di un suo articolo di qualche settimana fa [VEDI]. La parte che riprendo è quella iniziale, dove in fatto di umiliazioni menziono l’Invalsi che, a parere di molti, porta la palma del più potente disgregatore e umiliatore del mondo della Scuola non solo, ma dell’idea stessa di una valutazione non conflittuale, limpida, collegiale.
Avendone scritto più volte anche su Matmedia, mi limito a ribadire che la proposizione secondo cui “il 50% dei maturi ha conoscenze di matematica non adeguate” avrebbe un senso se tutti i soggetti interessati condividessero le conoscenze da ritenersi adeguate nonché le batterie di test validate per accertarne il possesso.
Ma così non è, e chiunque di fronte a tale affermazione dovrebbe reagire e chiedere di conoscere quale sia la matematica che solo la metà dei giovani che hanno conseguito la maturità conosce e l’altra metà no. Nella situazione attuale l’umiliazione per la scuola consiste nell’essere posta da tale affermazione nelle condizioni di non poter far