Fare STEM nelle piccole scuole. Indicazioni e pratiche italiane nel nuovo numero della rivista scientifica Qtimes
Il nuovo numero della rivista scientifica Qtimes (Fascia 11/D1 e 11/D2) accoglie nella sezione “Studi e contributi di ricerca” «STEM in small schools. Organizational and teaching practices» a cura della ricercarice INDIRE Giuseppina Rita Jose Mangione. Il testo mette l’accento sui fattori che contribuiscono a migliorare l’offerta formativa STEM nelle piccole scuole, tra cui: la necessità di individuare didattiche place-consciousness, in grado di stimolare l’interesse degli studenti e orientare rispetto a interessi e carriere; l’attenzione alle pratiche di leadership, fondamentali non solo per sostenere attività STEM che si riconnettono con il territorio ma per garantire lo sviluppo di competenze e professionalizzazione dei docenti; la necessità di individuare modelli guida per la progettazione di esperienze didattiche STEM in situazioni multigrade. Gli studi condotti in ambito nazionale e internazionale permettono di individuare alcune indicazioni e pratiche da condividere con le piccole scuole italiane. Il contributo si sofferma su un caso di didattica STEM in pluriclasse, un caso “rivelatore” rispetto ai modelli internazionali esistenti e utile per la diffusione nel Movimento Nazionale delle piccole scuole e per la formazione dei docenti. L’esperienza della pluriclasse estrema I-V della piccola scuola di Ponte Nizza afferente all’ IC “Varzi” (PV), osservata nell’ambito del progetto Horizon – MenSi, viene riletta applicando il metodo pattern-matching e cercando di ritrovare nella progettualità didattica gli elementi che caratterizzano il modello di Educazione STEM Integrata con attenzione alla differenziazione e alla collaborazione.
LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO>>
Continua la lettura su: https://piccolescuole.indire.it/fare-stem-nelle-piccole-scuole-indicazioni-e-pratiche-italiane-nel-nuovo-numero-della-rivista-scientifica-qtimes/ Autore del post: Indire Fonte: https://www.indire.it/