Trattamento integrativo da restituire e pagamenti in ritardo della scuola: chiarimenti
Per il trattamento integrativo vale il principio di cassa e non si può far valere, per il diritto, il lavoro svolto nel 2022 se retribuito nel 2023.
Il trattamento integrativo è riconosciuto ai lavoratori dipendenti che si trovano a percepire un reddito complessivo annuo entro i 15.000 euro. In casi eccezionali, e quando le detrazioni spettanti sono superiori all’imposta versata, spetta anche al di sopra dei 15.000 euro. In ogni caso, il trattamento non spetta a chi ricade nella no tax area perchè, nel caso specifico, non essendo dovuta l’Irpef non può essere effettuato il taglio dell’Irpef versata. Rispondiamo, ora, alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:
Buonasera,
sono un’insegnante di scuola dell’infanzia a tempo determinato.
Nel 2022 sul mio CU mi è stato indicato quale reddito l’importo di