Mazzarino: finanziamento per le scuole, il ministero chiede la restituzione dei fondi anticipati

«Siamo profondamente consapevoli dell’importanza della trasparenza e della corretta gestione dei fondi pubblici per garantire lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Come consiglieri comunali di Mazzarino, continueremo a lavorare instancabilmente per il miglioramento della nostra città e a perseguire con determinazione risposte chiare e trasparenti sulle questioni che riguardano direttamente la nostra comunità». Lo scrivono i consiglieri Livio D’Aleo, Francesco Lo Forte e Santo Vicari in una nota.

«Uno dei punti critici che richiede urgente attenzione riguarda il finanziamento ottenuto dal Comune di Mazzarino nel 2020 per apportare miglioramenti alle scuole in risposta all’emergenza Covid. Sorge una legittima preoccupazione in merito all’effettiva realizzazione di questi lavori e al possibile impatto finanziario su un bilancio comunale già limitato. Questa situazione ha generato incertezza tra i cittadini, che con ragione chiedono una maggiore trasparenza e chiarezza in merito all’operato dell’assessore al ramo. La revoca del finanziamento a causa del mancato rispetto degli obblighi richiesti, con la richiesta di restituire un acconto di 14.000 euro da parte dell’ufficio ministeriale dell’autorità di gestione, solleva ulteriori dubbi sulla gestione dei fondi pubblici. La comunità di Mazzarino è in attesa di risposte esaustive e trasparenti riguardo alla gestione dei fondi e alla situazione attuale dei progetti associati».

«Ci preoccupa altresì lo stato attuale dei progetti precedentemente presentati e finanziati, tra cui quelli promossi dall’ex assessore Franco Lo Forte, ora consigliere di opposizione. In particolare, ci interessa conoscere l’evoluzione delle iniziative del Gal Terre del Nisseno, come il progetto per la creazione di un ambiente di innovazione aperta (coworking) nei locali della biblioteca comunale. Inoltre, abbiamo a cuore il progetto presentato in collaborazione con il Comune di Riesi e alcune associazioni del terzo settore, volto a promuovere le attività turistiche, tra cui la creazione di un centro di informazione turistica e di un centro ricreativo culturale nel palazzo comunale ex archivio. Infine, chiediamo chiarezza sulla situazione attuale del portale “Impresa in un Giorno”. È fondamentale comprendere se questo servizio online per l’avvio di nuove imprese sia ancora funzionante e accessibile, in quanto rappresenta un’opportunità di rilievo per chiunque desideri avviare un’impresa, indipendentemente dalla sua posizione geografica».

«La comunità locale – concludono – resta in attesa di risposte esaustive e trasparenti su queste cruciali questioni, con l’obiettivo di garantire una gestione corretta dei fondi pubblici e promuovere lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Continueremo a lavorare instancabilmente per il bene della nostra amata città».