Scuola senza voti, Novara dice sì: “La pagella è un retaggio del passato, antiquata e agghiacciante. Così si umiliano gli alunni”

Di redazione
Alcuni istituti scolastici stanno sperimentando un modello educativo senza quadrimestri e valutazioni numeriche, un’iniziativa che mira a ridurre l’ansia e a promuovere un’educazione più inclusiva e personalizzata.
La tradizionale struttura a quadrimestri e l’uso dei voti sono stati messi in discussione. Daniele Novara, pedagogista del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, sostiene, in un’intervista a La Repubblica, l’abolizione dei voti, definendoli “retaggi del passato, antiquati e agghiaccianti”. Questa mossa audace è vista come un tentativo di allontanarsi dai sistemi valutativi rigidamente quantitativi che, secondo Novara, possono essere umilianti e demotivanti, specialmente per gli studenti delle scuole superiori.
Novara propone una valutazione evolutiva che si focalizza sul processo di crescita degli studenti piuttosto che sul puro raggiungimento degli obiettivi. Questo approccio considera i progressi e i miglioramenti degli studenti, registrando i
Continua la lettura su: https://www.orizzontescuola.it/scuola-senza-voti-novara-dice-si-la-pagella-e-un-retaggio-del-passato-antiquata-e-agghiacciante-cosi-si-umiliano-gli-alunni/ Autore del post: Orizzonte Scuola Fonte: http://www.orizzontescuola.it