D’Aprile: non una concessione ma una anticipazione
Indennità vacanza contrattuale / Lordo e netto – I calcoli degli importi in arrivo. In media 576,93 euro netti. Le cifre per tutti i profili.
Nel mese di dicembre, così ha promesso il Ministro, tutto il personale di ruolo della scuola riceverà un anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale (IVC). L’anticipazione sarà pari a 6,7 volte l’ammontare dell’indennità annuale (art.3 del Decreto-legge 145 del 18 ottobre 2023).
L’indennità di vacanza contrattuale media netta che un lavoratore della scuola si troverà a percepire nel mese di dicembre e che verrà riassorbita a rinnovo di contratto, così come previsto dalla normativa vigente, la somma di 576,93 euro. Cifra netta calcolata facendo la media dei diversi profili, dal collaboratore al dirigente scolastico [dati di dettaglio contenuti nella tabella con tutti i profili e gli scaglioni stipendiali].
Non una concessione ma solo un’anticipazione – osserva il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – che comunque verrà riassorbita al momento della sottoscrizione del contratto nazionale relativo al triennio 2022-2024.
È sempre un fatto positivo quando si interviene per valorizzare il personale della scuola soprattutto dal punto di vista economico – sottolinea D’Aprile.
Interventi che però, attualmente, lasciano fuori dalla platea dei beneficiari i precari che comunque avrebbero diritto allo stesso modo di incentivi economici dal momento che contribuiscono in larghissima misura, al pari del personale di ruolo, a garantire la funzionalità delle scuole.
È chiaro però – precisa il Segretario della Uil Scuola Rua – che queste anticipazioni non sono assolutamente sufficienti in quanto servono
Continua la lettura su: https://uilscuola.it/daprile-non-una-concessione-ma-una-anticipazione/ Autore del post: UIL Scuola Fonte: https://uilscuola.it/