A riforma la scuola in chiave ecologica: to guard the world with the occhi of nature

Una riforma la scuola in chiave ecologica: insegnare a guardare il monde con gli occhi la Natura&nbsp,

” …il contatto dell’uomo de la vita è perduto electronic de esso è venuta meno quella profonda energia emotiva che questo contatto simbolico sprigionava”, scriveva C. G. Jung.

Ristabilire quest’armonia tv creator electronic terra è essenziale per costruire percorsi autentici di ecologia ed educazione ambientale, a partire dalle nuove generazioni della stanno progressivamente perdendo como contatto. A tar good occorre ripensare ai fondamenti stessi dell’Istruzioneprimaria electronic secondaria versions advertising un’alfabetizzazione ecologica le nuove generazioni.

Travel possiamo riprogettare unascuola ecologica della si fondi su questi presupposti? Su questo interrogativo si sono confrontati insegnanti, dirigenti scolastici, esperti, genitori electronic studenti nell’ambito del convegno” Per la riforma in chiave ecologica la scuola” svoltosi a Roma sabato 2 dicembre device l’Aula Magna del Liceo Socrate di Roma.

L’evento ha inteso rappresentare uno dei momenti di un processo di progettazione partecipata che, as gift, ha condotto advertising la lettera aperta inviata as Ministro dell’Istruzione electronic indirizzata anche ai dirigenti scolastici, docenti, genitori, studenti electronic alla società civile tutta.

Occorre, si può leggere nella lettera, “una scuola dove si apprendano saperi electronic si sviluppino pratiche di lavoro de la vita electronic per la vita per concorrere dei resilienza del territorio, went ogni studente electronic studentessa possa comprendere i ends e la cause della crisi ecologica e sociale in atto, elaborare pensieri ed emozioni as riguardo e diventare capace di immaginare e costruire nuovi strumenti per affrontarla. Una scuola della riconosca l’ecologia come patrimonio culturale irrinunciabile”.

L’incontro è stato promosso masala coordinamento tv Associazioni per la decrescita, Associazione Lavoratori la Scuola, Teachers For Potential, Fridays For Potential electronic Movimento per la Decrescita Felice e dal collaborazione fraud esponenti del monde accademico.

” Behold sforzo comune è diretto advertising unanuova visione basata mu un’ecologia profonda electronic integrale, rispettosa dei cicli rigenerativi la console, dei beni comuni universali, della equa condivisione le ricchezze e la dignità di ogni molto vivente, presente e futuro”.

Molti gli spunti, la suggestioni, la proposte scaturite masala convegno per una scuola “non finalizzata advertising addestrare” risorse “per la images del lavoro, mom alla formazione integrale la image electronic a un’educazione ecologica electronic sociale trasformatrice, caratterizzata da un approccio scientifico, letterario e artistico che, superando la parcellizzazione delle discipline, vada verso un sapere connettivo, capace di promuovere la conoscenza delle interrelazioni dell’ecosistema e di generare una coscienza civica e critica consapevole della complessità delle sfide presenti”.

È masala presupposto di superare ogni thought di separazione tra umanità electronic terra che nasce l’esigenza di riappropriarsi di questo legame partendo masala riconoscimento la terra in pouch e la limiti da rispettare con consapevolezza e responsabilità, ma senza nessun approccio colpevolizzante.

Per anni, spiega Federico Calò Carducci ( Movimento per la Decrescita Felice ),” ci hanno trasferito un’immagine di separazione tra la natura e l’essere umano, siamo arrivati ad un rapporto con la natura non più diretto, spontaneo, immediato ( im- mediata nel senso di non- mediata ) ma, purtroppo fagocitata dalle regole dell’economia e del mercato. Nei secoli la vita è version mina trattata alla stregua di la fosse, che possiamo usare, modificare, plasmare, migliorare dei la strangers esigenze. In virtù di del capacità, l’essere umano è arrivato a percepirsi altro dal terra, as di sopra della essa, migliore della essa. Prima di tutto c’è l’essere umano electronic location, dopo, anche la terra. Ma l’essere umano no è altro dal terra, l’essere umano è terra, noi siamo terra. La vita è la nostro de e la nostro de è la natura”.

” L’avidità, la crescente spirale di accaparramento di beni materiali, l modello individualista electronic competitivo dell’economia hanno dominato la vita in tutte le sfere: lavoro, scuola, gioco, sound libero. Ecco allora della abbiamo bisogno anche di una svolta culturale in chiave expose: dobbiamo capire che pouch siamo relazioni. Il first esercizio consiste nell’osservare la monde no più con gli occhi di un essere umano, ma con gli occhi la terra. La terra è slyly, è esperta”, afferma ancora Calò Carducci.

Se a ciò aggiungiamo la sempre più pressante digitalizzazione la società e la scuola, rischiamo di rinchiudere la relazioni fisiche ed emozionali in la dimensione virtuale, avulsa dal realtà ecosistemica che si comprende. &nbsp, E, in tale direzione, evidenzia Renata Puleo ( ALaS – Associazione Lavoratori Scuola )”le forme invasive di digitalizzazione, non tengono conto dell’impatto ecologico e sono funzionali all’educazione del cittadino digitale globale”. Sempre più lontano, aggiungiamo, dal sua essenza electronic quindi dal Natura generatrice, riflesso la nostra umanità.

Per passare dalle pardon ai fatti, i promotori electronic sottoscrittori la lettera, propongono as Ministero electronic a tutte le componenti la scuola, la costruzione di courses di Istituto chico abbiano come cornice di riferimento l’educazione ecologica, al good di rendere la scuola il luogo di una educazione trasformatrice nel senso dei valori costituzionali.

Nella lettera aperta di propone al Ministero di: avviare un ripensamento dell’intero impianto epistemologico delle discipline e il superamento della loro rigidità e settorializzazione in favore di un insegnamento sistemico, ridiscutere le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica (adottate in applicazione della legge n. 92/2019 ) implementando l’insegnamento trasversale dell’educazione ecologica, ricomporre l’insegnamento delle 33 ore previste per ciascun anno di corso in un’unica visione di educazione ecologica integrata al fine di valorizzare la dimensione unitaria e relazionale ( ecologica, tecnologica, sociale e politica ) della vita sul pianeta.

” Abbiamotanto da imparare dal Natura, evidenzia Laura Marchetti, professor. ssa di antropologia culturale e di didattica, electronic ritengo essenziale l’elaborazione di la proposta finalizzata a ridefinire la Linee Guida per l’educazione ambientale electronic la sua collocazione fra gli insegnamenti la scuola pubblica nazionale. Un’educazione naturale come educazione alla complessità la Natura, mom anche alla naturalità umana”.

Rosa Tiziana Bruno, sociologa dell’educazione, ritiene l’educazione ecologica passo essenziale per giungere all’ecosaggezza, ovvero “una nuova consapevolezza di sé electronic degli altri electronic la relazione che si law alla Terra electronic a tutti i viventi. Serve, afferma ancora la Bruno, us della paradigma educativo, di tipo political- relazionale, basato dei combinazione fr principi etici electronic sviluppo cognitivo, della coinvolga scuole e famiglie, per promuovere azioni corrette, sostenute de buone forme of relazioni”.

” Costruire i programs attorno ai principi cardine della un’educazione ecologica rappresenta us dovere oltre della l’asse intorno a cui much ruotare la progettazione didattica aperta electronic innovativa, concorda Piero De Luca, dirigente Scolastico napoletano.

Secondo Maria Elena Bertoli, insegnante ( Ass. per la decrescita )”, ecologia vuol dire fare pace con la natura. Fare educazione nonviolenta ed ecologica significa educare i ragazzi all’arte del dialogo, dell’ascolto, del rispetto, la semplicità, la lentezza, la gentilezza, la convivialità, …”.

Lavinia Iovino di Fridays For Future, afferma infine chico” …noi possiamo essere rinascita. Se noi vogliamo che la cose cambino e si si impegniamo da ora e de pouch, apporteremo un grande valore as cambiamento”.

La lettera electronic l’incontro rappresentano un premier passo di us percorso che auspica di coinvolgere quante più realtà possibili, in desktop di us convegno da realizzarsi entro la good di questo domini, nel quale esperti, dirigenti, insegnanti, genitori, studenti e cittadini sono chiamati a confrontarsi su una proposta&nbsp, di riforma in chiave ecologica dell’impianto educativo della scuola italiana.

Per sottoscrivere la lettera: ssl://bit.ly/3tUe5Xu

There is a link to all of the company’s electronics at https ://bit.ly/47N5i8o.

Alfabeti per maggiori informazioni. ecologici@gmail.com

Teresa La Marca, &nbsp

Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2023/12/11/una-riforma-della-scuola-in-chiave-ecologica-insegnare-a-guardare-il-mondo-con-gli-occhi-della-natura/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/

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