Storia di Caterina, maestra senza stipendio: “Umiliante”

Come si fa a vivere quando non entra il salario dovuto per il proprio lavoro? Domanda dalle cento pistole, a cui dovrebbe rispondere con pirotecnico botto il ministero che invece recluta gli insegnanti, per non lasciare classi scoperte, e poi non li paga, con un gioco delle parti scanzonato e sfrontato, visto che ha l’arma del potere dalle parti del manico. 

E così vengono alla luce, dal Messaggero, storie di maestre che per lo più riguardano anche tante altre storie di altrettanti insegnanti supplenti, chiamati per tappare i buchi ma lasciati senza i dovuti compensi per il lavoro che svolgono. E dunque, per un verso il giusto decoro che la professione esige, anche in rapporto con gli obblighi verso la società, ma dall’altro l’impossibilità a mantenerlo per ingiuria voluta dal datore di lavoro.

Storie emblematiche dunque, dentro le quali si possono ritrovare altri colleghi supplenti alle prese

Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/storia-di-catarina-maestra-senza-stipendio-umiliante Autore del post: Fonte:

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000