Anche la pelle tra gli import che minacciano la deforestazione. E le concerie italiane si ribellano
Perdonate il gioco di parole, ma l’impressione è che il mondo della conceria italiana venderà cara la pelle nei confronti della nuova normativa europea sulla “deforestazione zero”, quella che a fine anno vedrà scattare nuovi e complessi adempimenti burocratici sulla tracciabilità. Si profila così un nuovo scontro, dopo quello appena andato in scena da parte degli agricoltori sui trattori, nei confronti di un Green Deal europeo che appare oggi sempre più ammaccato.
Le politiche Net zero: le sfide dell’Europa di Luca Fraioli, illustrazione di Massimiliano Aurelio 02 Novembre 2023 Verso la tracciabilità per la “deforestazione zero”
Dal 30 dicembre 2024 il nuovo regolamento sulla “deforestazione zero” – che ha l’obiettivo di ridurre al minimo il disboscamento e il degrado forestale imputabili all’Unione Europea, così come tutelare la biodiversità – imporrà a tutte quelle filiere che importano
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