Con il carciofo si può fare il pane: la farina antispreco dagli scarti dell’ortaggio
Si chiama Circular Fiber, la startup innovativa nata nel cuore del Veneto da un’idea di Nicola Ancilotto e Luca Cotecchia, che mira contrastare lo spreco alimentare attraverso la trasformazione degli scarti agroalimentari in prodotti di valore. Il focus principale dell’azienda è rappresentato dalla produzione della farina Karshof, nutriente e versatile ottenuta dagli scarti di carciofo.
L’Italia è il più grande produttore di carciofi al mondo con una superficie coltivata di 38.000 ettari per una produzione totale di 367.000 tonnellate (De Falco et. al 2022). Il nostro Paese è considerato la patria dell’ortaggio anche per la qualità della sua produzione e per la biodiversità che la caratterizza, basti pensare che sul territorio italiano esistono diverse indicazioni geografiche DOP e IGP: dal Violetto di Sant’Erasmo al Bianco di Pertosa, dal Moretto di Brisighella allo Spinoso di Sardegna, dal Tondo di Paestum al Romanesco del Lazio.
Alimentazione Al via la “meat free
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/02/27/news/farina_scarti_carciofo_anti_spreco-422192918/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it