A Roma un vigneto per ricordare Marisa Leo e la lotta contro la violenza di genere

Rendere visibile la cura della memoria attraverso un gesto simbolico, quello dell’inserimento di una barbatella che affonda le sue radici nel terreno: da quel momento sarà pronta a crescere, e non sarà la sola, in ricordo di Marisa Leo, professionista del vino siciliana uccisa dall’ex compagno lo scorso settembre. La piantumazione nel Parco di San Sisto, sede dell’Assessorato all’Agricoltura di Roma, in occasione della giornata dell’8 marzo, di una barbatella di Cesanese – vitigno autoctono a bacca nera originario del Lazio – dedicata a Marisa Leo, attivista dell’associazione nazionale Donne del Vino, è l’inizio di un percorso più ampio.
Nei prossimi mesi l’associazione Donne del Vino Lazio con stakeholders pubblici, Università e istituti agrari di Roma, il Consiglio d’Europa attraverso l’itinerario culturale Iter Vitis, il Consorzio Roma DOC, lavoreranno a un progetto sullo sviluppo dei vigneti urbani di Roma.
8 marzo Il verde urbano a misura di donna
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/03/08/news/festa_internazionale_della_donna_marisa_leo_donne_del_vino_lazio-422273227/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it