Africa, temperature sfiorano i 45 gradi. Didattica sospesa
Il continente africano vede una profonda e storica crisi migratoria, scaturita dall’usurpazione e prelievo forzato di risorse e da una situazione politica instabile. Il fallimento umanitario, dichiarano gli osservatori internazionali, è evidente e tragico. Un livello di analfabetismo elevato nelle aree pluviali del Centro Africa – il quale interessa gli uomini al 60 % e le donne al 75 % – e l’assenza di supporto didattico reale tra i primi elementi. Seguono una mancata digitalizzazione, la presenza di un medico ogni 25.000 abitanti e un’aspettativa di vita ridotta (coerente con l’Indice di Sviluppo Umano, che prevede un calo del PIL che grava dell’ – 1,8 % anno/pro capite). Le elevate temperature inoltre impediscono lo svolgimento di pratiche agricole con il conseguente impoverimento di quel tessuto economico che ha fatto dell’economia di scambio, di prossimità e di sussistenza il proprio riferimento di sopravvivenza. La didattica, nei pochi ed inadeguati edifici pubblici,