Problemi e quesiti della sessione suppletiva
Matematica della maturità 2024. I problemi e i quesiti della sessione suppletiva presentano una novità positiva.
Diversamente dal problema 2 della sessione ordinaria nessuno dei due problemi della suppletiva ha il testo incorniciato nel “mistero” delle citazioni iniziale e finale. In quanto ai nomi che fanno cultura, dopo Carlo Emilio Gadda ancora un ingegnere. Nei quesiti c’è Leonardo Sinisgalli. Il quesito però, certamente inserito nella varietà degli otto con lodevoli intenzioni interdisciplinari, qualche difficoltà più che altro interpretativa la offriva, a partire dalla distinzione tra triangolo di Tartaglia e triangolo aritmetico di Pascal:
Scrive Leonardo Sinisgalli, in un brano tratto da Furor Mathematicus: «Avevo in mente un capitolo sulle leggi del caso: volevo trovare le parentele tra il triangolo di Tartaglia, relativo ai coefficienti del polinomio ( a+ b)n e il triangolo aritmetico di Pascal, che ci dà la probabilità di fare m volte croce in n partite giuocate a testa e croce».
Descrivere il legame esistente tra i coefficienti binomiali ed il calcolo delle probabilità.
La novità però del tema della sessione suppletiva, dopo un periodo di purismo matematico, è quello della presenza, di un riferimento alla Fisica. Ecco il quesito:
Un resistore di resistenza è percorso da una corrente variabile nel tempo di intensità I(t) = l0a/t, con t > 0 e le costanti positive l0 e a espresse, rispettivamente, in ampère e in secondi. Sapendo che la potenza dissipata nel resistore per effetto Joule è P(t) =Rt2(t), determinarne il valor medio nell’intervallo [2a; 3a].