Anie su Orizzontescuola.it – Scatti di anzianità, oggi pochi e troppo distanti uno dall’altro, Pacifico: vanno assegnati ogni quattro anni fino alla pensione, così avremmo un adeguamento regolare dello stipendio

Leggi l’articolo

Continua la lettura su: https://anief.org/stampa/in-primo-piano/53436-anie-su-orizzontescuola-it-scatti-di-anzianit%C3%A0%2C-oggi-pochi-e-troppo-distanti-uno-dall%E2%80%99altro%2C-pacifico-vanno-assegnati-ogni-quattro-anni-fino-alla-pensione%2C-cos%C3%AC-avremmo-un-adeguamento-regolare-dello-stipendio Autore del post: Anief Fonte: https://anief.org/

Articoli Correlati

PENSIONI – Ritorno alla Fornero impossibile per docenti e Ata: serve una “finestra” per rispondere al burnout che imperversa tra chi lavora a scuola

Senza un intervento nella Legge di Bilancio, tra poco più di due mesi assisteremo al ritorno della Legge Fornero: si potrà andare in pensione non prima dei 67 anni di età o con 42-43 anni di contributi. Il Governo potrebbe apportare delle deroghe, ma occorrono reali opportunità di anticipo pensionistico, non proposte inaccettabili come ‘Opzione Uomo’ con penalità importanti sull’assegno pensionistico arrivando a tagliare anche oltre 600 euro dall’assegno. “Prima di tutto bisogna approvare oggi una ‘finestra’ specifica per il personale della scuola”, dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, durante un’intervista all’emittente radiofonica Italia Stampa.

 
“A gennaio ritorneremo alla Legge Fornero – continua il sindacalista autonomo – e non si può pensare di proporre una soluzione come Opzione Donna che” tagli l’assegno di quiescenza e “non riconosce il burnout fortemente presente nel lavoro a scuola. E nemmeno si considera neanche chi ha lavorato tanti tanti anni dopo gli studi universitari che hanno arricchito la propria esperienza e che sono richiesti necessariamente per poter accedere al lavoro dell’insegnante. Serve quindi una norma nella legge di bilancio che riapra i termini” di accesso alla pensione appena scaduti per il prossimo anno. Ma anche una norma che permetta a docenti e Ata di andare in pensione come accade per le forze armata e permetta così anche “di svecchiare la classe docente che è tra le più vecchie al mondo, anche perché si arriva al ruolo dopo troppi anni di precariato. Dobbiamo abbattere tutto questo andando ad attaccare la precarietà nella scuola, inserendo provvedimenti già nella prossima Legge di Bilancio e poi modificare le norme sul reclutamento degli insegnanti”.
 
Anief, in convenzione con Cedan, conferma anche per quest’anno l’assistenza e il supporto specializzato per l’invio delle domande di pensionamento: è possibile contattare via web la sede Anief più vicina.
 
LE DOMANDE DI PENSIONE: TIPI E MODALITÀ
I requisiti:

pensione di vecchiaia (Art. 24, commi 6 e 7 della Legge n.214/2011): d’ufficio 67 anni al 31 agosto 2023, a domanda67 anni al 31 dicembre 2023. Anzianità contributiva minima di 20 anni;
pensione di vecchiaia – Art. 1, commi da 147 a 153 della legge 27 dicembre 2017, n. 205: a domanda 66 anni e 7 mesi al 31 dicembre 2023. Anzianità contributiva minima di 30 anni al 31 agosto 2023
pensione anticipata: entro il 31 dicembre 2023 per le donne anzianità contributiva minima di 41 anni e 10 mesi, per gli uomini 42 anni e 10 mesi
opzione donna: al 31 dicembre 2021 anzianità contributiva di 35 anni + 58 anni maturati
quota 100 e 102: entro il 31 dicembre 2021 anzianità contributiva minima di 38 anni  +62 anni; entro il 31 dicembre2022 anzianità contributiva minima di 38 anni + 64 anni.

 
LA PROPOSTA ANIEF
Anief chiede, quindi, “una ‘finestra’ ad hoc, assieme anche alla conversione gratuita in contributi della formazione universitaria, come pure rivendicato più volte di recente dal presidente dell’Inps Pasquale Tridico. Per il sindacato basterebbe adottare gli stessi parametri di accesso alla pensione previsti per i lavoratori delle forze armate, permettendo al personale della scuola, uomini compresi, di lasciare in ogni caso il lavoro a 62 anni e senza tagli all’assegno di quiescenza. “Anche l’allargamento dell’Ape Sociale a tutti i dipendenti della scuola, potrebbe essere un passo importante – spiega ancora Pacifico – e comunque non si tratterebbe di nessuna concessione, visto l’alto numero di casi di insegnanti sottoposti a  burnout  e a patologie invalidanti dovute allo stress da lavoro prolungato e senza nemmeno il dovuto riconoscimento del rischio biologico, invece previsto per altre professioni anche del comparto pubblico. Occorre quindi una deroga vera: ‘Opzione Donna’ ed ora anche ‘Uomo’ comporta un prezzo da pagare a dir poco ingiusto”.
 
 
 
PER APPROFONDIMENTI:
 
SALARIO MINIMO – L’Inps è dice sì: tutelerebbe stipendi e pensioni, ma non alternativa al cuneo fiscale. Anief: per i dipendenti pubblici significa allineare i compensi all’inflazione e uscire prima senza riduzioni
 
Riforma Pnrr reclutamento e formazione, è giunto il tempo delle decisioni: Anief chiede forti cambiamenti del D.L. 36 imposto dal Governo
 
Emergenza stipendi, a fine carriera ai docenti italiani va la metà dei colleghi tedeschi: Anief chiede di dare subito 3mila euro di arretrati e 100 già stanziati, più almeno 250 euro col nuovo contratto
 
Rinnovo contratto, il 28 giugno convocati i sindacati: per Anief servono risposte immediate
 
Rinnovato nella notte il Ccnl Sanità, Anief: va trovato subito l’accordo pure per i lavoratori di Scuola, Università e Ricerca per i quali sono previsti aumenti e arretrati leggermente più alti
 
Bianchi accoglie la linea dell’Anief: sì al contratto “ponte” da firmare entro l’estate
 
Rinnovo del contratto, Pacifico (Anief): per chiudere subito servono nuove risorse dalla prossima Legge di Bilancio
 
SCUOLA – Contratto, Pacifico (Anief) spiega perché conviene firmare un contratto “ponte”: i lavoratori non possono attendere un anno e mezzo
 
Rinnovo del contratto, è l’ora della verità: martedì nuovo incontro all’Aran. Anief spinge per il contratto “ponte” da firmare entro agosto: docenti e Ata fanno i salti mortali per arrivare a fine mese
 
Stipendi fermi al 2018, nuovo incontro Aran-Sindacati: Anief ha confermato la volontà di chiudere al più presto con un contratto “ponte” 
 
Il nuovo contratto dovrà contenere nuovi profili e livelli professionali, lo chiede l’Anief: risalgono a 50 anni fa, se si vogliono valorizzare i dipendenti vanno attualizzati
 
Inflazione all’8%, per l’Istat mai così alta da 36 anni: Anief chiede di accelerare sul rinnovo del contratto della scuola, docenti e Ata figurano tra i più impoveriti
 
STIPENDI – Dopo l’estate l’inflazione si abbatterà sulle famiglie, la previsione di Padoan. Anief torna a chiedere di firmare subito il rinnovo del contratto di Istruzione e Ricerca: aumenti e arretrati
 
Prove Invalsi, metà degli studenti italiani impreparati: per Anief è inevitabile se non si interviene su didattica, numero di alunni per classe, tempo scuola e carriere-incentivi per il personale
 
Bianchi scopre le carte sul Pnrr: porterà aiuti a studenti della secondaria, a giovani senza diploma e a chi vive in territori difficili. Pacifico (Anief): interventi condivisibili, ma non prioritari
 
In arrivo 60 mila assunzioni di docenti, Pacifico (Anief): serviranno a poco, quasi tutti i precari rimarranno al palo
 
PENSIONI – Marcello Pacifico (Confedir): non si può tornare alla Legge Fornero, va approvata subito “Quota 41”, con riscatto gratuito degli anni di formazione e anticipo di un anno per le madri
 
Precari a tempo indeterminato, la riforma del Pnrr va contro i dettami dell’UE: Anief si rivolge al Comitato europeo dei diritti sociali
 
RAPPORTO INPS – In pensione con 750 euro dopo 30 anni di regolare lavoro, per Anief siamo alla follia
 
PENSIONI – Il presidente Inps rilancia il riscatto gratuito della laurea, Anief: “mano santa” per agevolare il turn over in contesti lavoratovi bloccati come la scuola, oltre che per abbattere disoccupazione e Neet
 
LAVORO – Dal 1° gennaio torna la Legge Fornero “pura”, in pensione a 67 anni o con 43 anni di contributi: appello Anief al Governo che verrà perché si impegni ad evitare questa catastrofe
 
PENSIONI – I partiti fanno a gara per promettere deroghe alle Legge Fornero, Anief chiede per la Scuola il ritorno a Quota 96 con riscatto gratuito della laurea
 
PENSIONI – Dal 1° gennaio torna la Legge Fornero, via dal lavoro a 67 anni o con 42 anni di contributi. Anief chiede l’anticipo per tutti i lavoratori della scuola con riscatto gratuito della laurea
 
Dal 1° gennaio in pensione a 67 anni, per i docenti serve un anticipo: in 150mila rischiano patologie da burnout. Anief: senza correttivi l’Italia verso il record degli insegnanti più vecchi e malati
 
Pensioni, docenti e Ata hanno solo 10 giorni per chiedere di lasciare prima, poi da gennaio torna la Legge Fornero con uscita a 67 anni: appello Anief a nuovo Governo e premier in pectore Giorgia Meloni
 
Arriva ‘Opzione Uomo’ che anticipa la pensione ma taglia l’assegno anche di 600 euro, Anief chiede che la penalità non si applichi ai lavoratori della scuola
 

SCUOLA – Scatti stipendiali automatici, Anief chiede di aumentarli: ogni 4 anni fino alla pensione, così raddoppiano e si risponde all’inflazione

Bisogna mettere mano agli scatti stipendiali del personale scolastico: è il diktat è del sindacato Anief, perché oggi gli aumenti automatici in busta paga sono pochi e rinnovati a distanza di troppo tempo. “Occorre prevedere il passaggio da un gradino all’altro ogni 4 anni – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – superando l’attuale assegnazione degli scatti arrivata con il contratto collettivo nazionale 2016/18, quando il nostro sindacato non era ancora rappresentativo, che ha recepito il Ccni del 2011, anche questo non firmato da Anief: allora, in accordo con altre organizzazioni sindacali, fu anche cancellato il primo scatto automatico che si concretizzava al terzo anno di carriera e si è trattato di un errore gravissimo”.

“Oggi – continua Pacifico – un neo assunto della scuola deve aspettare ben otto anni pieni di anzianità per vedersi aumentato lo stipendio: in questa situazione di perdita di acquisto degli stipendi della scuola risulta un peso ulteriore non indifferente. Ancora di più perché dal nono anno per tre volte si passa al livello stipendiale successivo solo ogni sei anni. Si arriva, quindi, a 28 anni per poi ottenere l’ultimo scatto di stipendio a 35 anni. Manca, invece, quello successivo, attorno ai 40 anni, considerando che con la revisione del sistema previdenziale sono ben 42-43 gli anni di contributi da versare per avere una pensione dignitosa”.

“Per tutti questi motivi – continua il presidente Anief – chiediamo di introdurre gli scatti stipendiali ogni quattro anni, così da farne raddoppiare il numero sino a fine carriera e permettere un adeguamento regolare dello stipendio rispetto all’inflazione che nel frattempo sta galoppando: poiché gli incrementi a seguito del rinnovo contrattuale, l’ultimo 2019/21 ma anche il prossimo 2022/24, riescono a coprire meno della metà, quindi all’incirca un terzo del costo della vita, assieme all’aumento di risorse che la politica deve decidere di dedicare alla scuola, bisogna assolutamente introdurre un aumento del numero di scatti automatici stipendiali oggi davvero troppo distanti l’uno dall’altro”, conclude Pacifico.

OGGI

SEQUENZA SCATTI

ANNI DI SERVIZIO

FASCIA

primo

9-14

9

secondo

15-20

15

terzo

21-27

21

quarto

28-34

28

quinto

35

35

OGGI
Esempio di importo lordo mensile scatti di anzianità assegnati ai docenti di scuola secondaria di primo grado:
da 9 a 14 anni di servizio: +205,96 euro.
da 15 a 20 anni di servizio: +387,50 euro.
da 21 a 27 anni di servizio: +563,80 euro
da 28 a 34 anni di servizio: +736,73 euro.
da 35 anni in poi: +864,90 euro.

PROPOSTA ANIEF

SEQUENZA SCATTI

ANNI DI SERVIZIO

primo

0-4

secondo

5-8

terzo

9-12

quarto

13-16

quinto

17-20

sesto                                           21-24
settimo                                        25-28
ottavo                                             29-32
nono                                           33-36
decimo                                        37-40
undicesimo                                  41-44

PER APPROFONDIMENTI:

SCUOLA – Risarcimenti danni, altri 135 mila euro recuperati dai legali Anief per più di 100 docenti e Ata

SCUOLA – Amministrazione scorretta verso docenti e Ata, recuperati 250mila euro da Anief in 10 giorni: dai risarcimenti danni a quattro cifre alla Carta docenti anche ai precari, da Rpd e Cia recuperati …

SCUOLA – Oggi in Consiglio dei ministri due “cavalli di battaglia” Anief a tutela dei precari: ricostruzioni di carriera comprensive dei periodi di pre-ruolo al 100% e Carta del docente pure ai supplenti annuali

SCUOLA – Il Governo ha approvato le nuove regole per neo assunti e precari: ricostruzioni di carriera con tutti gli anni pre-ruolo e carta docente ai precari fino al 31 agosto, Anief: è un primo passaggio

SCUOLA – Neo assunti e precari, più diritti grazie al Governo ma non per tutti: ricostruzioni carriera con l’intero pre-ruolo e Carta del docente ai supplenti annuali. Il sindacato tutelerà gli esclusi …

SCUOLA – Abuso precariato, il decreto Salva-infrazioni in Senato non risponde alle richieste europee: emendamenti Anief per favorire parità di trattamento supplenti, doppio canale reclutamento e indennità

SCUOLA – Decreto Legge Salva-Infrazioni: lunedì Anief sarà il primo sindacato a essere audito dalla IV Commissione del Senato: diversi i punti da migliorare, a partire dalla gestione dei precari

SCUOLA – Docenti e Ata precari sono l’anello debole del pubblico impiego: lunedì mattina Anief in Senato per ribadire l’importanza di approvare delle soluzioni chiesta da 13 anni

ISTRUZIONE – Domattina Anief in audizione al Senato: se non si migliora il decreto Salva-Infrazioni a settembre la scuola rischia grosso, finiamola con i precari sine die e senza diritti

SCUOLA – Più dignità ai docenti, Valditara lancia il “piano casa”. Per Anief ben venga ma assieme all’indennità di trasferta

SCUOLA – Maltrattamenti alunni, derivano dall’usura psicofisica professionale: per Anief sempre più indispensabili lezioni in compresenza, organici maggiorati e uscita dal lavoro anticipata

SCUOLA – Competenze in calo, il Rapporto Bes conferma i dati Invalsi: 4 alunni su 10 non raggiungono le competenze di base. Anief: stop a tagli da Def e dimensionamento, sì a organici maggiorati mirati, …

ISTRUZIONE – Mattarella sui docenti esempio di chi fa il bene della società ed è chiamato ad agire contro l’indifferenza. Pacifico (Anief): la politica risponda subito per supportarli, la scuola è pronta

SCUOLA – Istat: al Sud oltre il 14% di alunni lascia gli studi senza arrivare al diploma. Anief torna a chiedere organici aggiuntivi e maggiorati

SCUOLA – Valditara vuole confermare nel 2025 le convenzioni del piano Welfare, Anief: ben vengano perché i lavoratori dell’Istruzione sono tra i pochi a non ricevere ancora agevolazioni, ma serve pure …

SCUOLA – Gli aumenti non coprono l’inflazione, Anief fa da tramite per avere l’indennità di vacanza contrattuale piena in attesa che il Governo rimpingui gli stanziamenti per il nuovo contratto collettivo …

ISTRUZIONE – Per insegnanti e ricercatori pubblici stipendi 6 mila euro in media più bassi rispetto ai lavoratori degli altri comparti della PA, il sindacato Anief vuole ribaltare gli effetti del disastroso decennio 2009-2019

SCUOLA – Scatti stipendiali automatici docenti e Ata, ripristinare il primo dopo 3 anni e poi ogni 4 anni fino alla pensione: la proposta Anief per combattere la perdita del potere d’acquisto dei compensi

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000