Esercizi sulle stringhe in JavaScript

In questa lezione propongo dei semplicissimi esercizi sulle stringhe in JavaScript, al fine di approfondire tutti i metodi e le proprietà precedentemente studiate.

Esercizi sulle stringhe in JavaScript – primo esercizio

Creare un programma che cerchi in una frase la sotto-stringa composta dalle parole coding e creativoo. Se trova entrambe le parole restituisce la frase, altrimenti stampa come risultato parole non trovate.

Innanzitutto memorizziamo in una variabile una stringa:

var str = “Fare coding creativo è bello”;

Dopo utilizziamo il metodo indexOf che ricordiamo restituisce -1 se non trova una stringa, altrimenti restituisce la posizione di inizio della stringa.

var codingIndex = str.indexOf(‘coding’);
console.log(codingIndex);
var creativoIndex = str.indexOf(‘creativo’);
console.log(creativoIndex);

Quindi …

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slice in JavaScript

Il metodo slice sulle stringhe in JavaScript consente di estrarre una parte di una sottostringa da una stringa.La sua sintassi è la seguente: string.slice(inizio, fine)Dove i due parametri inizio e fine sono opzionali. Il valore di inizio è un valore numerico che indica da dove deve partire la selezione, mentre il valore fine è un valore numerico che indica deve finire la selezione.La stringa di partenza non sarà modificata, dunque per salvare la sottostringa occorre utilizzare una nuova variabile.slice in JavaScript – primo esempioData una stringa estrarre una sottostringa partendo dal secondo carattere fino al 5.

var str = “Coding Creativo”;

Dopo, utilizzando il metodo slice selezioniamo i caratteri dal secondo al quinto.Memorizziamo la selezione effettuata in una nuova variabile, ad esempio di nome risultato.Infine visualizziamo il risultato nella console del browser.

var risultato = str.slice(2,5);
console.log(risultato);

Nella console del browser visualizzeremo questo outpu: din.slice in JavaScript – secondo esempioQuesta volta estraiamo la sottostringa prendendo la parola a partire dal primo carattere vuoto di una stinga composta da sole due parole.Dato che la frase è composta da sole due parole, la soluzione è molto semplice.Infatti possiamo utilizzare il metodo indexOf per trovare la posizione. Dunque riusciamo facilmente ad individuare la posizione del carattere vuoto con questo metodo: str.indexOf(” “).

var str = “Coding Creativo”;
var risultato = str.slice(str.indexOf(” “));
console.log(risultato);

Il risultato in output comprenderà il carattere vuoto, se vogliamo escluderlo possiamo aggiungere 1 alla posizione ottenuta.Ecco un esempio:

var str = “Coding Creativo”;
var risultato = str.slice(str.indexOf(” “) + 1);
console.log(risultato);

slice in JavaScript – terzo esempioEstrarre la terza parola di una frase.Questo esempio è molto simile al secondo, la differenza consiste nello specificare il parametro end all’interno del metodo slice e nel fatto che ci sono più parole.La terza posizione corrisponde al secondo carattere vuoto trovato nella frase.La frase che prendiamo in considerazione è: A volte sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare!La parola che vogliamo estrarre è la terza dunque è sono.Possiamo risolvere l’algoritmo in vari modi, ecco una prima soluzione grossolana che estre più volte le sottostringhe e che utilizza due metodi: indexOf e slice.

var str = “A volte sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare!”;

str = str.slice(str.indexOf(” “) + 1);
str = str.slice(str.indexOf(” “) + 1);
str = str.slice(0, str.indexOf(” “));
console.log(str);

Vi presento poi un’altra possibile soluzione, più ottimale rispetto alla prima.Dapprima trasformiamo la stringa stringa in un array con il metodo split e poi stampiamo semplicemente la terza parola. In questo caso non si utilizza slice.

var str = “A volte sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare!”;

str = str.split(” “);
console.log(str[2]);

ConclusioneIn questa lezione abbiamo studiato il metodo slice sulle stringhe in JavaScript, nelle prossime lezioni studieremo altri metodi sulle stringhe.Alcuni link utiliIndice tutorial JavaScriptIntroduzione al tutorial JavaScriptIl linguaggio JavaScriptCome utilizzare JavaScript alertUtilizzare JavaScript promptVariabili in JavaScriptGioco indovina numero in JavaScriptGioco della morra cinese in JavaScriptSemplice quiz utilizzando gli array

Le proprietà dell’addizione: Schede Didattiche Semplificate

Nell’insegnamento della matematica nella scuola primaria, le proprietà dell’addizione giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo delle competenze matematiche di base degli studenti.
Comprendere le proprietà dell’addizione non solo aiuta i bambini a diventare più abili nel calcolo, ma fornisce loro anche una base solida per affrontare concetti più complessi in matematica. Tuttavia, insegnare queste proprietà in modo efficace può essere una sfida per gli insegnanti. È qui che entrano in gioco le schede didattiche semplificate.
Le schede didattiche semplificate sono risorse preziose che forniscono agli insegnanti strumenti pratici per rendere l’apprendimento delle proprietà dell’addizione più accessibile, coinvolgente e comprensibile per gli studenti della scuola primaria. In questo articolo, esploreremo l’importanza delle proprietà dell’addizione nell’ambito della matematica scolastica, presenteremo esempi pratici di come utilizzare le schede didattiche semplificate e forniremo suggerimenti utili per rendere le lezioni ancora più efficaci ed interessanti.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF “Le proprietà dell’addizione: Schede Didattiche Semplificate, Matematica per la Scuola Primaria“.
Indice

Importanza delle Proprietà dell’Addizione
Le proprietà dell’addizione, che includono la proprietà commutativa, associativa e dell’elemento neutro, sono fondamentali per la comprensione dei concetti matematici e per lo sviluppo delle abilità di calcolo degli studenti. Queste proprietà stabiliscono regole e relazioni tra i numeri che aiutano gli studenti a semplificare i calcoli e a risolvere problemi in modo più efficiente.
Utilizzo delle Schede Didattiche Semplificate

Proprietà Commutativa: Le schede didattiche possono illustrare la proprietà commutativa attraverso esempi visivi e pratici, incoraggiando gli studenti a scambiare l’ordine dei numeri in un’addizione senza cambiare il risultato.
Proprietà Associativa: Le schede didattiche possono presentare la proprietà associativa attraverso attività interattive che coinvolgono il raggruppamento di numeri in diverse combinazioni e dimostrano che il risultato finale rimane lo stesso.
Proprietà dell’Elemento Neutro: Le schede didattiche possono spiegare la proprietà dell’elemento neutro mostrando che l’aggiunta di zero a qualsiasi numero non cambia il valore di quel numero.

Approfondimenti sulle Proprietà dell’Addizione
Per una comprensione più approfondita delle proprietà dell’addizione, è importante coinvolgere gli studenti in attività pratiche e problemi che richiedono l’applicazione di queste proprietà in contesti reali o immaginari. Gli insegnanti possono utilizzare giochi, sfide e attività creative per mantenere gli studenti impegnati e motivati nell’apprendimento delle proprietà dell’addizione.
Suggerimenti Utili

Incorporare le proprietà dell’addizione in giochi e attività divertenti per rendere l’apprendimento più coinvolgente.
Utilizzare esempi pratici e situazioni della vita quotidiana per illustrare l’applicazione delle proprietà dell’addizione.
Fornire agli studenti opportunità di pratica e di applicazione delle proprietà dell’addizione attraverso compiti e attività di risoluzione dei problemi.

Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF “Le proprietà dell’addizione: Schede Didattiche Semplificate, Matematica per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:

Domande Frequenti su ‘Le proprietà dell’addizione’: Matematica per la Scuola Primaria

Quali sono le proprietà dell’addizione?
Le proprietà dell’addizione includono la proprietà commutativa, la proprietà associativa e la proprietà dell’elemento neutro.

Cos’è la proprietà commutativa dell’addizione?
La proprietà commutativa dell’addizione afferma che l’ordine in cui si aggiungono due numeri non influisce sul risultato. Ad esempio, 3 + 5 è uguale a 5 + 3.

Cos’è la proprietà associativa dell’addizione?
La proprietà associativa dell’addizione afferma che l’ordine in cui si aggiungono tre o più numeri non influisce sul risultato. Ad esempio, (2 + 3) + 4 è uguale a 2 + (3 + 4).

Cos’è la proprietà dell’elemento neutro dell’addizione?
La proprietà dell’elemento neutro dell’addizione afferma che sommando zero a qualsiasi numero, il numero rimane invariato. Ad esempio, 5 + 0 è uguale a 5.

Perché è importante insegnare le proprietà dell’addizione nella scuola primaria?
È importante insegnare le proprietà dell’addizione perché forniscono ai bambini una base solida per comprendere meglio le relazioni tra i numeri e sviluppare strategie di calcolo più efficienti.

Come vengono insegnate le proprietà dell’addizione agli studenti della scuola primaria?
Le proprietà dell’addizione possono essere insegnate attraverso attività pratiche, esempi visivi e interattivi, e problemi che coinvolgono l’applicazione delle proprietà in situazioni reali o immaginarie.

Quali sono alcuni esempi pratici di come le proprietà dell’addizione possono essere utilizzate nella vita quotidiana?
Le proprietà dell’addizione sono utilizzate nella vita quotidiana in situazioni come il calcolo del cambio in una transazione, la determinazione del tempo trascorso sommando intervalli di tempo, e la pianificazione di eventi o attività che coinvolgono la somma di quantità o numeri.

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