Covid, Bianchi: “La scuola prima di tutto, segnale chiaro: affronteremo i problemi”

“La volontà del premier Draghi di riportare tutti i ragazzi in presenza a scuola vuole essere un segno importante: la scuola prima di tutto; affronteremo i problemi che ci sono”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

Aggiungendo che il ritorno in classe “è un’indicazione politica che diamo al Paese. La scuola per troppo tempo è stata al margine dell’attenzione del Paese”.

Intanto, però, il confronto con i sindacati non ha dato gli esiti sperati. Sono ancora tantissime, infatti, le preoccupazioni in vista della ripresa della scuola in presenza con delle misure che sono state considerate “obsolete”. Al momento, a distanza di meno di una settimana dalla riapertura delle scuole in presenza al 100%, c’è la fumata nera. Ma è evidente che si saranno altri incontri. Sono necessari.

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.