Amazon acquista l’azienda dei robot Roomba per 1,7 mld di dollari

Amazon ha annunciato di aver acquisito iRobot, l’azienda che produce i robot aspirapolvere e lavapavimenti Roomba, per 1,7 miliardi di dollari: l’equivalente di 61 dollari per azione. L’accordo dovrà ora essere approvato dai regolatori e dal consiglio degli azionisti di iRobot, e Amazon non ha fornito dettagli su quando si aspetta che l’accordo diventi effettivo. Una volta che l’acquisizione sarà completa, Colin Angle resterà ceo di iRobot. Si tratta di uno degli accordi più grandi di sempre nel settore della domotica, e non è il primo per Amazon, che ha acquistato in passato Ring, che produce sistemi di videosorveglianza e campanelli e citofoni smart, per un miliardo di dollari. Al momento i prodotti Roomba sono integrati con iOS e Android grazie alle rispettive app: per il futuro, ci si aspetta una maggiore integrazione con Alexa e i sistemi di domotica di Amazon. “Sappiamo quanto sia importante risparmiare tempo, e le pulizie possono sottrarci ore che potremmo trascorrere con le persone che amiamo”, ha dichiarato Dave Limp, vp senior di Amazon Devices. “Nel corso degli anni, il team di iRobot ha dimostrato la sua abilità nel reinventare il modo in cui le persone si prendono cura della casa, in modo incredibilmente pratico e veloce. I consumatori amano i prodotti iRobot, e non vedo l’ora di lavorare con il loro team per rendere le vite degli utenti più facili”.

Continua la lettura su: https://www.adnkronos.com/amazon-acquista-lazienda-dei-robot-roomba-per-1-7-mld-di-dollari_54rxClEVP1hYgzFI7O52O4 Autore del post: ADN Kronos Tecnologia Fonte: https://www.adnkronos.com/

Articoli Correlati

Il futuro di Alexa, l’IA in TV, la risposta a ChatGpt, le banane di Bezos: diario di un accesso esclusivo agli uffici Amazon di Seattle

Un caldo sole primaverile picchia sulla carrozzeria lucida di una piccola roulotte Airstream, a Seattle, parcheggiata su un fazzoletto di erba artificiale che affaccia sulla 7th Avenue, a Downtown. Jennifer, all’interno, balla felice sulle note di “I Will Survive” e intanto dispensa saluti calorosi. Davanti a lei ci sono casse di legno colme di banane. I passanti ne afferrano una – o più d’una – ringraziano e se ne vanno senza pagare.Jennifer è una ‘banistas’. Dalle 8 del mattino alle 3 del pomeriggio sorveglia la frutta del “Community Banana Stand” che Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, ha messo a disposizione dei suoi dipendenti e dei cittadini di Seattle. Ogni anno, dal 2015, sono state distribuite gratuitamente più di 1,5 milioni di banane. Ma negli ultimi 36 mesi, quelli della pandemia, il numero è diminuito sensibilmente. Il lavoro da remoto ha svuotato gli uffici di Amazon. Molti impiegati ne hanno approfittato per liberarsi di affitti onerosi e per tornare nelle loro città d’origine.

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000