Molto spesso nei testi o nelle poesie che studiamo, l’autore ci comunica determinati messaggi attraverso la metafora o la similitudine. Sarà bene chiarire il significato di queste parole e imparare a riconoscerle e ad usarle in modo appropriato.
La metafora:
la metafora consiste nel trasformare una parola, un’espressione, in un’immagine figurata.
Chiariamo subito quanto detto attraverso un esempio:
“Mario è una volpe”
Ovviamente Mario non è una volpe ma noi lo figuriamo, lo immaginiamo tale; con questa espressione vogliamo dire che Mario è furbo.
“Il leone è il re della foresta”
Sicuramente il leone non è un uomo e neppure un re; questa espressione si usa per dire che il leone è il più forte animale della foresta.
La parola metafora deriva dal latino metaphora che vuol dire “trasferimento”.
La similitudine:
la similitudine ha le stesse caratteristiche della metafora, vi si differenzia perché esprime un confronto, un paragone.
Può essere introdotta da come – simile a – sembra – ecc.
Esempi:
“Ti sei bagnato come un pulcino”
“Sembra che abbia le orecchie di un elefante”
Nel sito di didattica per la scuola primaria sono presenti numerosi post relativi alle attività educativo didattiche di apprendimento che hanno l’obiettivo di conoscere ed imparare ad usare la metafora e la similitudine. Ve le propongo:
Continua la lettura su: https://www.ercolebonjean.com/2022/10/la-metafora-e-la-similitudine-attivita.html Autore del post: Maestro Ercole Fonte: https://www.ercolebonjean.com/