Record di temperature percepite in Brasile, il meteorologo: “Prepariamoci a condizioni estreme”

Temperature percepite così elevate, alle quali dovremo abituarci anche nell’area mediterranea, mettono in difficoltà l’essere umano. All’aumento esponenziale delle temperature rispondiamo sudando, e il sudore evaporando ci raffredda. Ma il processo diventa certo meno efficiente se l’umidità nell’aria è rilevante, come accade in questi giorni in Brasile”. Rio de Janeiro ha segnato (alle 9:55 locali di domenica mattina, le 13:55 italiane) un nuovo record di sensazione termica, a 62,3 °C, livello più alto mai registrato nella metropoli brasiliana dal 2014 (quando sono iniziate le misurazioni da parte di “Alerta Rio”). Europa e Italia si chiedono se possono e devono aspettarsi estate sempre più insopportabilmente torride. “L’effetto dei cambiamenti climatici abbraccia tutto il mondo, naturalmente”, spiega Maurizio Maugeri, che insegna fisica dell’atmosfera all’università degli studi di Milano.

Che lettura dà del dato brasiliano?
“L’indice della temperatura percepita, ottenuto combinando temperatura assoluta e umidità, ha una importanza relativa, anche perché non abbiamo serie temporali

Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/03/19/news/brasile_record_temperature_caldo-422334919/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000