Friuli Venezia Giulia: vietato parlare di migranti a scuola

Una ulteriore censura è arrivata sulla scuola da parte della Regione Friuli Venezia Giulia  che ha vietato un dibattito attorno al tema dell’emigrazione. 

È successo all’Istituto comprensivo Italo Svevo di Trieste dove i ragazzi delle seconde e terze dell’istruzione secondaria di primo grado avrebbero dovuto incontrare i rappresentanti di un’associazione che sul territorio si occupa di accoglienza, insieme a una persona migrante, che avrebbe portato la sua testimonianza. 

“Tale incontro prevedeva- sostengono gli organizzatori – l’ascolto diretto di testimonianze presentate da chi è coinvolto in prima persona nei percorsi migratori e contemplava la possibilità di fornire dati, esperienze e resoconti di esperti sulle migrazioni e di razzismo”.

E invece la Giunta regionale ha imposto il suo veto,  attraverso l’assessora all’istruzione e l’assessore alla sicurezza, secondo i quali “una scuola pubblica su un argomento come l’immigrazione dovrebbe offrire una rappresentazione della realtà riportata primariamente dalle istituzioni che hanno competenza in materia: la Prefettura sull’accoglienza,

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