Via l’arsenico dall’acqua: una membrana contro l’inquinante
L’arsenico è uno degli elementi più tossici presenti sulla Terra e può essere presente anche in una sostanza primaria per la nostra vita: l’acqua. Secondo l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, l’arsenico viene classificato come un cancerogeno di Classe 1, motivo per cui l’Oms ha stabilito una soglia massima di concentrazione nell’acqua di 10 microgrammi per litro, superata la quale diventa potenzialmente nocivo per l’organismo umano. L’arsenico è naturalmente presente nelle acque sotterranee, ma gli organismi preposti al controllo dell’acqua potabile, applicano un costante monitoraggio, per garantire un elevato standard qualitativo.
Ma è altrettanto importante verificare, che l’acqua potenzialmente “contaminata” non venga utilizzata per l’irrigazione, perché l’elemento tossico finirebbe comunque nella catena alimentare. Rimuovere l’arsenico non è semplice, infatti, ci sono numerosi studi a livello internazionale per sviluppare le tecnologie più idonee in grado di rimuoverlo in maniera efficiente dalle acque. Un team di ricerca dell’Istituto per la tecnologia
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/06/11/news/una_nuova_membrana_per_rimuovere_larsenico_dallacqua-423092827/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it