Erica: coltivazione in vaso o giardino, cura e potatura
L’erica è, nella maggior parte delle sue varietà, una pianta arbustiva che raggiunge solitamente un’altezza di poco superiore al metro e mezzo. Per contro, le varietà di erica arborea e scoparia possono raggiungere i cinque metri. L’arbusto è originario del Sudafrica ed è contraddistinto da una certa rusticità. L’etimologia del nome è da ricercare nel verbo greco ereiko, cioè “spezzare”, poiché si riteneva che la durezza del suo legno potesse rompere le pietre. L’erica non ama il calcare, tanto nel terreno quanto nell’acqua di irrigazione: ricordiamoci quindi di usare l’acqua piovana, se quella del nostro rubinetto fosse troppo calcarea. Donando l’erica ad una persona, le si rivolge un messaggio che è un connubio tra buon auspicio e ammirazione.
Colore dei fiori
I fiori hanno una forma a campanula e, a seconda delle varietà, possono essere di colore bianco-rosa (varietà arborea), oppure, rosa intenso (varietà carnea, tipica delle aree montuose alpine
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/07/10/news/erica_coltivazione_vaso_giardino_cura_potatura-423213202/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it