650 Tonnellate di ghiaccio per le Olimpiadi di Parigi. Un colpo alla sostenibilità dei Giochi
Distorsioni, fratture, cadute violente hanno spesso reso difficile la vita a molti atleti nel corso delle ultime edizioni dei giochi costringendoli in alcuni casi a rinunciare a partecipare alle gare com’è successo alle Olimpiadi del 2020, a Giorgia Villa a causa di una distorsione alla caviglia e a Larissa Iapichino a seguito di una distrazione dei fasci anteriori del legamento deltoideo del piede destro.
In questi giorni, il pubblico dei giochi ha tremato per la stella della ginnastica americana Simone Biles che ha vissuto un momento di difficoltà durante le qualificazioni, manifestando segni di un possibile infortunio alla gamba. In tutti questi casi, spesso il ‘primo soccorso’ prestato è l’applicazione di ghiaccio, primo anestetico e anti-infiammatorio da sempre alleato degli sportivi. Per le Olimpiadi di Parigi si prevede l’utilizzo di una quantità di ghiaccio pari a 650 tonnellate (450 per le Olimpiadi e 200 per le Paralimpiadi). Ma un team
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/07/30/news/olimpiadi_parigighiaccio_sostenibilita-423419444/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it