IA e Scenari Futuri per le Piccole Scuole, nuovi contributi di ricerca e un workshop a Didacta Puglia
11 Ott IA e Scenari Futuri per le Piccole Scuole, nuovi contributi di ricerca e un workshop a Didacta Puglia
Sono stati recentemente pubblicati due contributi di ricerca che approfondiscono il ruolo dell’intelligenza artificiale (IA) nei contesti educativi non standard, con un focus particolare sulle scuole piccole, rurali e isolate. Queste pubblicazioni, frutto di una riflessione approfondita e di collaborazioni con esperti nazionali e internazionali, offrono un quadro delle possibilità che l’IA può offrire per migliorare la qualità dell’istruzione e superare sfide critiche legate all’isolamento geografico e sociale di queste scuole.
Il primo contributo, “Intelligenza Artificiale nei contesti educativi non standard: una riflessione parlata sulle piccole scuole”, di Giuseppina Rita Jose Mangione e Francesca De Santis , pubblicato nella sezione monografica “Intelligenza artificiale ed educazione” della rivista Scholé n.1/2024, riflette su come l’IA possa favorire la differenziazione dell’apprendimento e migliorare l’accessibilità ai servizi educativi, offrendo soluzioni per classi eterogenee e contesti isolati. La riflessione nasce da una scoping review e si sviluppa attraverso una serie di interviste con espertii nazionali e internazionali che operano nel campo delle piccole scuole. Tra i principali temi affrontati, vi è l’utilizzo dell’IA per rivitalizzare i processi di insegnamento e apprendimento e per supportare lo sviluppo professionale degli insegnanti. L’approccio metodologico della “riflessione parlata” ha permesso di creare uno spazio di confronto tra gli esperti, portando alla luce sfide e opportunità legate all’integrazione dell’IA in questi contesti non standard. Gli intervistati hanno sottolineato come l’IA, pur non sostituendo il ruolo centrale del docente, possa offrire strumenti complementari, come assistenti virtuali e sistemi di tutoring automatico, in grado di potenziare l’esperienza formativa.
Il secondo contributo, di Giuseppina Rita Jose Mangione, Michelle Pieri e Francesca De Santis, “Revitalizing education in rural and small schools: The role of AI in teachers’ professional development”, pubblicato in Italian Journal of Educational Technology, esplora il potenziale dell’intelligenza artificiale nel supportare lo sviluppo professionale dei docenti colmando il divario tra scuole urbane e rurali e fornendo nuove opportunità per una formazione continua.
Queste ricerche saranno al centro del workshop promosso da INDIRE “Scenari Futuri: l’IA per le piccole scuole”, che si terrà il 17 ottobre a Didacta Italia – Edizione Puglia, con il supporto dell’ITD/CNR, e che rappresenta un’opportunità di approfondimento e di riflessione per dirigenti scolastici e docenti delle piccole scuole. Attraverso metodologie di ricerca come il Design Thinking, i partecipanti saranno chiamati a co-costruire scenari futuri in cui l’IA diventa uno strumento cruciale per migliorare l’organizzazione e la didattica nelle scuole di montagna delle isole e delle aree periferiche. Il workshop consentirà di esplorare opportunità concrete per integrare l’IA nella gestione scolastica e nei processi di insegnamento, contribuendo così a ridurre il divario digitale e territoriale.
>> Per iscriversi al workshop “Scenari Futuri: l’IA per le piccole scuole”
>> Rivista Scholé “Intelligenza artificiale ed educazione”
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