Nascondere le condanne penali per ottenere assunzione a scuola è reato di truffa
Un docente ricorre contro la sentenza con la quale la Corte di appello ha confermato la sua dichiarazione di responsabilità in ordine ai reati di cui agli artt. 483 e 640 c.p., deducendo violazione di leggi e vizi di motivazione in relazione alla condanna subita per aver ottenuto un incarico a scuola come supplente autocertificando falsamente di non essere a conoscenza di procedimenti penali a proprio carico.
Il fatto ed i reati contestati
I reati contestati nel caso in questione riguardano la falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Chiunque …..
Continua la lettura su: https://www.orizzontescuola.it/nascondere-le-condanne-penali-per-ottenere-assunzione-a-scuola-e-reato-di-truffa/ Autore del post: Orizzonte Scuola Fonte: http://www.orizzontescuola.it