Pronomi relativi in inglese: quali sono?

Se sei qui conosci l’importanza della lingua inglese e vuoi incrementare la tua capacità di utilizzarla in ogni ambito sia scolastico che lavorativo e fai bene: oggi esistono tantissime risorse smart che permettono di apprendere una lingua in modo più facile e intuitivo di prima. Noi in questo articolo ti parleremo, per esempio, dei pronomi relativi in inglese.

Un argomento non troppo complesso, non preoccuparti, che ti aiuterà a costruire meglio le tue frasi e a dare uno sprint alla lettura, alla comprensione dell’inglese.

A cosa servono i pronomi relativi in inglese?

pronomi relativi inglesi si usano per specificare chi o cosa sta parlando e possono assumere tre specifiche relazioni all’interno della frase:

  • Soggetto del verbo.
  • Complemento diretto.
  • Complemento indiretto.

Questi pronomi introducono una proposizione relativa. Adesso che abbiamo chiara la loro specifica funzione, vediamo quali sono e come possono essere usati in maniera corretta.

In un altro nostro articolo ci siamo concentrati sull’utilizzo degli avverbi di frequenza in inglese.

Quali sono i pronomi relativi inglesi?

Vediamo adesso, nello specifico, quali sono i pronomi inglesi e come possono essere usati in modo corretto.

  • Who. Questo tipo di pronome si usa spesso come soggetto ed è riferito a una o più persone. Cerchiamo di fare un esempio per collocarlo meglio “who will stop the run?” si può tradurre con “chi fermerà la corsa?” oppure “That’s the boy who lives next to the McCurry” che si può tradurre con “Quello è il ragazzo che vive a fianco ai McCurry”.
  • Which. Con questo pronome relativo ci si riferisce ad animale e cose e può assumere sia il ruolo di soggetto che di complemento. Vediamo, insieme, un paio di esempi: George has a bike which always breaks down”che tradotto diventa “George ha una bici che si guasta sempre” oppure possiamo vederlo come complemento in “Which size do you want?” ovvero “Quale misura vuoi?”
  • That. Spesso utilizzato nel linguaggio giovanile e informale con questo pronome ci si può riferire a persone, animali e cose e può assumere il ruolo di soggetto o complemento oggetto. Vediamo allora qualche esempio: Here’s the car that I want to buy” che possiamo tradurre come “Ecco la macchina che voglio comprare” oppure “Where are the sunglasses that I gave you?” che possiamo tradurre in italiano con “Dove sono gli occhiali da sole che ti ho dato?”.
  • Whose. Con questo pronome relativo specifichiamo il possesso ed è usato, per l’appunto, come complemento di specificazione e si può riferire a persone o animali e in via molto sporadica alle cose. Facciamo un paio di esempi: “Whose dog is that?” che può essere tradotto come “Di chi è quel gatto?” e ancora “That’s the woman whose husband works with my son” che possiamo tradurre in italiano con “Quella è la donna il cui marito lavora con mio figlio”.
  • Whom. Usato prevalentemente nel linguaggio formale si riferisce alle persone. Quando è accompagnato da preposizioni sostituisce il “who” quando quest’ultimo ha valore di oggetto. Può essere usato anche quando è preceduto da avverbi di quantità. Facciamo, anche di questo, qualche piccolo esempio: “The girl to whom I spoke yesterday” ovvero “la ragazza con la quale ho parlato ieri” e ancora “She is the person to whom I gave my book” che possiamo tradurre in italiano con “Lei è la persona alla quale ho dato il mio libro.”

Pronomi relativi inglesi: alcune precisazioni in chiusura

Vediamo adesso, ancora qualche piccolo dettaglio, per esempio devi sapere che i pronomi relativi:

  • Who
  • Which.
  • Tthat.
  • Whom.

Possono essere omessi quando assumono il ruolo di oggetto della proposizione relativa. Adesso che hai tutto chiaro non ti resta che imparare a memoria questi pronomi e incominciare a usarli nella costruzione delle tue frasi per rendere il discorso sempre più articolato e circostanziato.

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Il complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria

La grammatica è un elemento fondamentale nella formazione dei bambini durante gli anni della scuola primaria. Imparare a padroneggiare le regole grammaticali è essenziale per lo sviluppo delle competenze linguistiche e per la comprensione dei testi scritti. Tra i vari elementi grammaticali, il complemento oggetto è uno dei concetti più importanti da insegnare ai bambini, poiché permette loro di esprimersi in modo più chiaro e preciso.
Il complemento oggetto, infatti, è una parte integrante della struttura delle frasi e riveste un ruolo cruciale nella comprensione del significato di un enunciato. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria, analizzando come introdurlo in classe e fornendo consigli pratici per facilitarne l’apprendimento.
Cos’è il complemento oggetto?
Il complemento oggetto è un elemento della frase che indica la persona, l’animale o la cosa su cui ricade l’azione espressa dal verbo. Esso risponde alle domande “chi?” o “che cosa?” e si trova generalmente dopo il verbo. Ad esempio, nella frase “Il bambino mangia una mela”, “una mela” è il complemento oggetto.
L’importanza del complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria
Insegnare il complemento oggetto ai bambini è fondamentale per migliorare la loro capacità di costruire frasi corrette e comprensibili. Conoscere il complemento oggetto consente di arricchire il lessico e di migliorare la fluidità del linguaggio. Inoltre, padroneggiare questo concetto grammaticale aiuta gli alunni a sviluppare una maggiore consapevolezza della struttura delle frasi, favorendo la comprensione e la produzione di testi scritti.
Come introdurre il complemento oggetto in classe?
Per introdurre il complemento oggetto in classe, è importante partire da esempi concreti e di facile comprensione per i bambini. Si può iniziare con frasi semplici e brevi, in cui il complemento oggetto è chiaramente identificabile. Man mano che gli alunni diventano più familiari con il concetto, si possono introdurre frasi più complesse e articolate. Ecco alcuni suggerimenti per introdurre il complemento oggetto in classe:

Utilizzare immagini e disegni per rappresentare l’azione e il complemento oggetto, facilitando così la comprensione del concetto.
Creare giochi e attività interattive che coinvolgano i bambini nella scoperta del complemento oggetto, stimolando la loro curiosità e il desiderio di apprendere.
Proporre esercizi di riscrittura di frasi, in cui gli alunni debbano individuare e sostituire il complemento oggetto con un altro termine.

Esercizi e attività per consolidare la conoscenza del complemento oggetto
Ecco alcuni esercizi e attività per consolidare la conoscenza del complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria:

Ordina le parole: Preparare delle schede con parole disordinate e chiedere agli alunni di riordinarle per formare una frase completa con un complemento oggetto. Questa attività aiuta a rafforzare la consapevolezza della struttura delle frasi e dell’importanza del complemento oggetto.

Domande e risposte: Creare delle domande che richiedono l’identificazione del complemento oggetto nelle frasi. Ad esempio, “In questa frase, qual è il complemento oggetto: ‘La mamma legge un libro ai bambini’?” Questo tipo di esercizio stimola la riflessione e la capacità di analisi grammaticale.

Scrittura creativa: Proporre un tema di scrittura creativa che incoraggi l’utilizzo del complemento oggetto. Ad esempio, chiedere agli alunni di scrivere una breve storia o una descrizione utilizzando almeno dieci complementi oggetto. La scrittura creativa consente ai bambini di mettere in pratica il concetto in modo più libero e personale.

Il gioco del detective: Suddividere la classe in piccoli gruppi e assegnare a ciascun gruppo una serie di frasi. Il compito dei gruppi sarà quello di “indagare” e identificare il complemento oggetto in ogni frase. Questa attività promuove la collaborazione e la riflessione sul concetto di complemento oggetto.

Completare le frasi: Preparare delle frasi con il complemento oggetto mancante e chiedere agli alunni di completarle inserendo un complemento oggetto appropriato. Questo esercizio aiuta i bambini a riflettere sul ruolo del complemento oggetto e a trovare parole adatte per esprimere il concetto.

Risorse didattiche per l’insegnamento del complemento oggetto
Per supportare l’insegnamento del complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria, è importante utilizzare risorse didattiche efficaci e coinvolgenti. Ecco alcune risorse utili per l’insegnamento del complemento oggetto:

Libri di grammatica per la scuola primaria: Esistono numerosi libri di grammatica dedicati all’insegnamento della lingua italiana per la scuola primaria. Questi libri offrono spiegazioni chiare e dettagliate, esempi concreti e una vasta gamma di esercizi per approfondire e consolidare la conoscenza del complemento oggetto.

App e giochi digitali: L’utilizzo di app e giochi digitali può rendere l’apprendimento del complemento oggetto.

Suggerimenti per facilitare l’apprendimento del complemento oggetto
Per facilitare l’apprendimento del complemento oggetto nella scrittura per la Scuola Primaria, è fondamentale adottare strategie didattiche efficaci e coinvolgenti. Ecco alcuni consigli utili per insegnare il complemento oggetto in modo efficace:

Ripetizione e rinforzo: Ripassare regolarmente il concetto di complemento oggetto e incoraggiare gli alunni a metterlo in pratica attraverso esercizi e attività varie. Il ripasso costante aiuta a consolidare la conoscenza e a migliorare la padronanza del concetto.

Uso di esempi concreti: Utilizzare esempi reali e situazioni quotidiane per illustrare l’uso del complemento oggetto. Ciò aiuta a rendere il concetto più tangibile e interessante per i bambini.

Collaborazione tra pari: Organizzare attività di gruppo in cui gli alunni possano collaborare per identificare il complemento oggetto in diverse frasi. Lavorare insieme favorisce l’apprendimento e permette ai bambini di confrontarsi e apprendere gli uni dagli altri.

Personalizzazione: Adattare gli esercizi e le attività alle esigenze e agli interessi dei singoli alunni. Presentare il complemento oggetto in contesti familiari e significativi per i bambini facilita l’apprendimento e rende il concetto più attraente.

Coinvolgimento dei genitori: Includere i genitori nel processo di apprendimento del complemento oggetto, incoraggiandoli a ripassare il concetto con i propri figli a casa. La collaborazione tra scuola e famiglia è fondamentale per garantire un apprendimento duraturo e solido.

Potete scaricare e stampare gratuitamente le Schede Didattiche su “Il complemento oggetto per la Scuola Primaria”, basta cliccare sul pulsante ‘Download’:

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