Cari maestri, cari professori. Ricordi di scuola di un insegnante. Lettera
Di redazione
Inviata da Gustavo Micheletti – Oggi, purtroppo, questa dei miei maestri e professori è una scuola che non c’è più, o di cui è rimasto poco. Così come è rimasto poco di quella dove ho poi insegnato, in diverse regioni, per 35 anni.
Non l’ho mai considerato nemmeno un lavoro, perché l’ho fatto con piacere, senza sentire la fatica, che pure c’era, senza risparmio di energia e cercando di trasmettere al meglio delle mie possibilità quello che secondo me era degno di essere apprezzato e amato.
Insieme ai miei studenti abbiamo letto libri, proposti da me ma anche da loro, ne abbiamo discusso e ce li siamo raccontati, e
abbiamo anche realizzato documentari e mediometraggi. In uno di questi, liberamente ispirato alla vita di Leopardi, lo studente protagonista, che scriveva già allora delle poesie
Continua la lettura su: https://www.orizzontescuola.it/cari-maestri-cari-professori-ricordi-di-scuola-di-un-insegnante-lettera/ Autore del post: Orizzonte Scuola Fonte: http://www.orizzontescuola.it