Scuola, tutti i guai del Liceo Made in Italy. “Pressioni dai presidi, ma gli studenti non lo vogliono”
ROMA – Uno dei problemi del Liceo del Made in Italy è che ad ogni sezione che si apre del nuovo insegnamento scolastico, così fortemente voluto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, deve corrispondere la soppressione di una sezione del Liceo economico sociale, fino all’anno scorso in crescita di iscritti e gradito agli studenti. Si chiama “invarianza di oneri a carico della finanza pubblica”: una legge, s’intende, a costo zero.
Non si conoscono le materie del triennio
I problemi del liceo forzato e di ispirazione sovranista sono svariati. Innanzitutto, il decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale non è riuscito a chiarire, come ha denunciato la Flc Cgil, se l’istituto del Made in Italy sia un indirizzo a se stante o un’opzione del Liceo delle scienze umane. E, poi, sono ancora avvolte nella nebbia le materie che si studieranno nel corso del triennio.
“Con questa fretta e il posticipo continuo delle date”,
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/scuola/2024/02/19/news/liceo_made_in_italy_flop_iscrizioni-422161976/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it