OpenAI ha trascritto oltre un milione di ore di video di YouTube per allenare ChatGpt
OpenAI ha trascritto più di un milione di ore di video di YouTube per allenare la sua intelligenza artificiale.
Lo scrive il New York Times, rivelando come l’azienda che ha creato ChatGpt, sempre più affamata di dati con cui addestrare l’IA, abbia attinto alla popolare piattaforma video video senza aver informato Alphabet, la società che controlla sia YouTube sia Google.
OpenAI, e in particolare l’ex presidente Greg Brockman che ha selezionato personalmente parte dei video, sapeva che c’era la possibilità di infrangere le regole. Ma avrebbe portato a termine la raccolta dei dati sulla base del fair use, una norma giuridica statunitense che permette l’utilizzo limitato di materiale protetto da copyright senza dover chiedere il permesso. Ma solo quando l’utilizzo è per scopi educativi, critici o giornalistici e non danneggia il valore di mercato dell’opera originale.
Nel caso specifico dei dati raccolti da OpenAI c’è il dubbio che il fair use
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