Venerdì 24 marzo presso l’Istituto Comprensivo “Arturo Toscanini” si è svolta la premiazione della prima edizione del concorso di poesie in ricordo di Roberto Fiorentini, giovane ricercatore venuto a mancare nel dicembre del 2019, mentre si trovava negli Stati Uniti, a Washington, dove lavorava alla National Gallery Of Art.
Il concorso, fortemente voluto dall’associazione “Napo87” e dalla famiglia Fiorentini, si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di primo grado della città di Aprilia con la finalità di riflettere attraverso la poesia sul difficile rapporto tra l’uomo e la natura.
Il nostro Istituto ha accolto con grande partecipazione l’invito. Alla manifestazione era presente una numerosa delegazione di alunni dell’I.C. “A. Gramsci” delle sezioni A, B, D ed F accompagnati dalle famiglie e dalle professoresse Barbara e Cinzia Pedrazzi e dal professore Salvatore Ragozzino.
La cerimonia si è aperta con le premiazioni relative alle classi prime, seconde e terze e la lettura delle poesie vincitrici che hanno ricevuto il plauso di tutti gli invitati.
Un momento particolarmente emozionante è stato quello che ha visto la madre di Roberto Fiorentini leggere una poesia del figlio, che ha amato questo genere espressivo coniugandolo alla sua passione per l’ambiente.
Un interessante intervento del prof. Filippo Fasano, membro della giuria, è stato quello di invitare dirigenti e insegnanti a creare all’interno delle scuole laboratori di poesia, per dare spazio a questa forma di scrittura, che non può essere dimenticata nella formazione dei ragazzi.
L’Istituto “A. Gramsci” da anni, ha fatto proprio questo importante insegnamento anche grazie al progetto lettura d’Istituto i docenti organizzano all’interno delle proprie classi, laboratori di scrittura poetica attraverso varie metodologie, tutte con la finalità di sviluppare la creatività presente in ogni alunno, quella creatività che li rende unici e non omologati.
Le poesie presentate hanno letteralmente conquistato la giuria che ha assegnato ai ragazzi i seguenti premi:
Le classi 1D, 2F e 3D si sono aggiudicate il primo posto
Le classi 2D e 3B si sono aggiudicate il secondo posto
La classe 1B ha ottenuto il terzo posto
Riportiamo di seguito le poesie vincitrici:
Sinfonia autunnale
Affacciata alla finestra
inizia lo spettacolo
una foglia volteggia
abbracciata ad un soffio di vento
poi due, tre ed altre ancora
ballerine dalle ali dorate
dipingono con il loro volo
una dolce sinfonia autunnale
Cocco Elisabetta, classe 1D
Inverno
Un respiro profondo
all’improvviso un soffio
sulle corde del cuore
poco prima dell’arrivo della musica.
Il vento mi sfiora
il paesaggio si trasforma ed è subito
inverno.
Myra Mango, classe 2D
Natura
Madre generosa
ti ricordo elegante
fiera
i capelli lunghi
sciolti sui fianchi sinuosi.
Ti rivedo oggi
ma non ti riconosco
il tuo incedere incerto
stanco
dalle tinte ormai sbiadite.
Forse i tuoi figli si sono dimenticati di te?
Matilda Zattini, classe 3D
Paura
Passeggio nel bosco e mi immergo
nella natura colorata e profumata.
Il perdersi in un sentiero
di un paesaggio un po’ straniero.
Abeti, larici e pini in una natura senza confini.
Ritrovarsi parte di un unico insieme e la mia anima trova pace.
La natura dà più di quanto l’uomo le toglie.
Se penso, dunque, mi viene in mente un’immensa radura
piena di margherite fiorite, di grano color oro
e uccellini che cantavano in coro.
E tu operaio basta col cemento!
Ci stai dando tormento!
Il mare non è una discarica ma la nostra ricarica!
Essa va rispettata, non va mai maltrattata.
Ma se l’uomo non Io capisce, la natura si infastidisce.
Non scherziamo con la natura che se si arrabbia, poi, ci fa paura!
Classe 1B
La crudeltà dell’uomo
La natura è nostra amica
ma la sua pazienza non è infinita,
bisogna trattarla con rispetto
ma a volte dimentichiamo di darle il nostro affetto.
E’ un bene che va rispettato
ma I’ uomo distrugge ciò che Dio ha creato.
Mostra a tutti le sue meraviglie
eppure noi non apriamo le nostre pupille.
Vivere tranquillamente è difficile,
l’inquinamento ci sta sovrastando, con le nostre azioni ridicole
stiamo perdendo il comando.
Noi con lei conviviamo ma a volte la dimentichiamo,
I’ uomo inquina con imprudenza e la Terra si ribella con violenza.
L’universo sembra venirci contro con i suoi continui disastri naturali,
sembra non esserci riscontro con i nostri sbagli abissali.
Questa meraviglia sta per morire,
la vita nel mondo sta per finire
ma la situazione potrebbe facilmente migliorare se l’uomo smettesse di inquinare.
Classe 3B
Natura
La natura, spirito selvaggio,
Immensità di misteri
Generatrice d’ogni creatura,
Incanta e ruba il cuore
Avvolge l’anima con la sua forza
Meravigliose piante
nate dal fruscio dei tuoi boschi
Spiagge splendenti
Illuminate dall’argentea luna
Cime immense
Che toccano le stelle
Profondità oscure
Di Mari spumeggianti
Tutto racconta
La meraviglia della vita
Alessandra De Luca, classe 2^ F