Orsi polari: DNA ambientale&quot, importanza del & quote, and l&#039

Focus Rivista 15/12/2023

What about avete visto l’immagine della uno di questi mammiferi che galleggia sull’oceano seduto mu us triste pezzo di ghiaccio? Gli orsi Polari sono tv gli animali più “famosi” del mondo, considerati de decenni one la simboli of the Polo Nord mom anche la lotta La loro conservazione è la bella sfida, perché si tratta di animali timidi, difficili de individuare electronic seguire negotiator nove, and catturarli and “taggarlici” pu creare his stress-related problems.

Ora in the Global Arctic Programme&nbsp, gestito masala WWF, arriva la soluzione a quest’ultimo conundrum: ana tecnica di analisi del DNA qui permette di tenere traccia degli spostamenti di singoli individui, cos de evitare interagire direttamente fraud loro. The research was conducted in a workshop that was published by the Borders in Conservation Science and experimented with altri mammiferi in risk.

Le popolazioni Inuit del Circolo Polare Artico sono contrarie ai metodi della ricerca più invasivi, della turbano l’equilibrio dei orsi e dell’intero ecosistema. Caccano… Catturare & marcare gli polari… è un’impresa complicata ( a partire masala fatto qua no ê faci faci Ecco perché the WWF group has developed an alternative solution that is inspired by a specific tecniche forensi: si tratta dell’individuazione del COSIddetto DNA ambientale, cioè quello contenuto nelle varie tracce della an animale lascia di sé mentre specs la sua console. The team’s original plan was to use the feci per individual and identify the individual, but this was only possible because the DNA in question was too degraded to be considered “letto” when it came to toccoating a loro cacca infastidisce gli stessi polari, and when using the usano anche to communicate the presence of the person to the altri esemplari. Si è quindi pensato di provare fraud un’altra dona ‘: la cellule da so che comments mammiferi perdono dalle zampe, electronic depositano non nelle impronte que lasciano negotiator non.

… orme s. The study of technology has n’t just focused on the polar regions; it also includes the European continent and one person who lives in a cattivitous leopardo le nevi. The idea is that the organic tracce that rimangono nelle signaling vengano conservate dal temperatura, impeded the rapid degrado of the DNA: raccogliding the epidermiche cellule, and i peli and altri “resti” del passaggio dell’animale, is able to ricostruirne la genotipo and quindi identificarlo.

Messa alla prova sul campo, la tecnica si è rivelata effective: in particolare, il DNA dell ’87 % of the polar orsi le cui tracce sono state esaminate can be precisely reproduced. With lince electronic leopardo la cose sono andate us quotation ‘ peggio, ma a fare de contraltare c’è la fatto che lanalisi del Genome ambientale permette di allargare to dismisura illa d’analyse, visto which tendencies and tracce sunt onnipresenti, and decisamente più facili da studiare di un animale vivo ( electronic contrar The Global Arctic Program hopes that this technology will become the norm in the conservation of polar regions and that its use will spread to all of the animals that are alive today.

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Focus Rivista

Banconote per gioco, con le architetture del nostro territorio

Ho ideato questa interessante attività in collaborazione con la Comunità di Valle Rotaliana-Koningsberg, (che è la zona dove sta la nostra scuola) che ci ha chiesto di creare delle banconote per un gioco da tavolo ispirato al nostro territorio.

Per la realizzazione delle banconote ci siamo ispirati ai tagli degli EURO, che raffigurano delle architetture ispirate alle varie epoche della storia. Abbiamo visto che ogni banconota ha:

DIMENSIONI SPECIFICHE riferite al TAGLIO 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500COLORE CARATTERISTICOSTILE ARCHITETTONICO riferito a un PERIODO STORICO, dal più antico (5 euro) al più moderno (500 euro) ARCHITETTURE sul fronte e PONTI sul retrostemmi, decorazioni, mappa e bandiera EUROPEA

Abbiamo mantenuto i colori e le epoche storiche secondo lo schema degli EURO che vediamo qui sotto, tralasciando i tagli da 200 e da 500.

Il lavoro si è svolto in quattro fasi:

raccolta di immagini fotografiche delle architetture del nostro territorio: i ragazzi hanno fotografato case, palazzi, chiese, ponti, monumenti del loro paese.ricerca storica sulle architetture fotografate e suddivisione delle immagini per periodi storici dal più antico al più moderno.disegno monocromo, a seconda del taglio e del periodo storico, realizzato con le matite colorate su carta da lucido, con la fotografia come modello.elaborazione grafica digitale delle immagini per la creazione delle nostre banconote, utilizzando lo strumento Google Disegni condiviso nella GSuite scolastica.

Dopo aver fotografato i luoghi di interesse del paese i ragazzi hanno fatto una ricerca storica su ogni monumento, palazzo, chiesa o ponte e hanno suddiviso le architetture per periodo storico in modo da disegnare ogni periodo con un colore specifico:

5 euro GRIGIO/VIOLA 1000-140010 euro ROSSO/ROSA 1500-160020 euro BLU/AZZURRO 1700-180050 euro ARANCIONE/GIALLO primi 1900100 euro VERDE CHIARO E SCURO 1950-2000

alcune foto dei luoghi di interesse dei nostri dintorni scattate dai ragazzi

I disegni sono stati realizzati con le matite colorate su carta da lucido, copiando le forme e i chiaroscuri dalle fotografie.

I disegni sono stati fotografati e “ritagliati” digitalmente per essere utilizzati nell’elaborazione grafica delle banconote al computer in Google disegni

Sotto alcuni esempi e diverse versioni delle banconote elaborate digitalmente dai ragazzi. La nostra moneta è stata battezzata EUROT dalla fusione di EURO e ROTALIANA, il nome della piana che accoglie il nostro paese e quelli limitrofi.

questa la linea di banconote scelta per il gioco da tavolo

ArteaScuola 08/10/2021

Tassellatura modulare con animali

Dopo aver guardato questo interessante video della serie Arte… in pratica del canale circoloarci hm vi propongo il lavoro fatto nelle Classi Prime con le TASSELLATURE modulari. Abbiamo seguito le istruzioni del video utilizzando un foglietto quadrato post-it, oppure utilizzando una sagoma quadrata di 7,5cmx7,5cm ritagliata da un foglio a quadretti.

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Nelle prime fasi si ritagliano delle forme da un lato del foglietto e si attaccano sul lato opposto, traslando il pezzo nella stessa posizione, senza spostamenti. Il mio suggerimento è stato quello di ritagliare delle forme casuali, senza preoccuparsi di individuare in anticipo l’animale da rappresentare.

Successivamente abbiamo osservato la forma con attenzione e abbiamo cercato di rappresentare un animale, disegnando sul foglietto occhi, naso, orecchie, zampe, pinne, ali o code, a seconda dell’animale più adatto alla nostra strana forma. Ho raccomandato ai ragazzi di NON cercare la perfezione e la verosimiglianza, ma piuttosto di adattare la forma ad un animaletto che sembrerà un po’ strano e asimmetrico, ma ci permetterà di costruire la nostra tassellatura modulare perfetta.

Nella fase successiva abbiamo ricalcato la sagoma accostando le forme una all’altra in modo da riempire completamente un foglio da disegno e abbiamo ripassato il disegno con un pennarello nero indelebile.

Successivamente abbiamo dipinto le forme con uno, due o tre colori all’acquerello a scelta. I colori vengono alternati in modo da creare una sequenza ordinata.

Ecco le tassellature modulari finite, per me sono tutte bellissime!

ArteaScuola 31/08/2021

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