Il microcosmo di Marco Colombo, uno zoom sulla natura: “Non rinchiudiamoci nelle città”
La vita è sempre una questione di prospettive. Quando, così, la pandemia gli ha negato la possibilità di mettersi sulle tracce di lupi o foche monache, di capodogli o della rarissima variante di colore blu del gambero di fiume italiano, una sorta di unicorno, Marco Colombo non si è dato per vinto. E i suoi safari fotografici ha iniziato a farli in miniatura, fuori casa, nel suo giardino.
Una immagine di collemboli dal libro “Miriade” (foto: Marco Colombo)
“Proprio così, ho iniziato a immortalare, con un macro particolarmente potente, animali piccolissimi, tra 0,25 e 2 millimetri di lunghezza al massimo. Rimanevo sdraiato ore nell’erba, cercando di metterli a fuoco mentre si muovevano veloci e illuminandoli con flash wireless. Scoprendo, così, il meraviglioso microcosmo dei collemboli, un ordine di 7500 specie di esapodi, invertebrati simili agli insetti. Colorati come Pokemon
Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/01/20/news/marco_colombo-421858233/?rss Autore del post: La Repubblica Fonte: https://www.repubblica.it