Dai vestiti scartati nasce un arazzo di Olimpia Biasi esposto al Teatro Goldoni
“Realizzare un’opera d’arte utilizzando tessuti e oggetti appartenuti ad un’altra persona, che prima di noi li ha scelti e amati, non è solo un atto creativo, è un gesto di consapevolezza verso l’ambiente, la Natura”. Così Olimpia Biasi, artista che ha al suo attivo molte personali e collettive in Italia e all’estero e per due volte è stata invitata ad esporre alla Biennale Arti Visive di Venezia, ha trasformato i vestiti dismessi dai clienti di un outlet in una splendida opera d’arte. Un arazzo lungo sette metri esposto dal 4 al 29 aprile nel foyer del Teatro Carlo Goldoni a Venezia, dal titolo “Come un manto per le lucciole”.
Olimpia Biasi racconta il suo arazzo esposto al Teatro Goldoni di Venezia
Un lungo fluire di strisce colorate che l’artista ha intrecciato, cucito, riannodato dedicando all’installazione oltre otto mesi di
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