Salmoni caduti dal camion si tuffano in un fiume

Quella che vi stiamo per raccontare non è una nuova scoperta o uno studio rivoluzionario, ma un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche e che invece, non senza un po’ di fortuna, si è risolto al meglio per quasi tutti i soggetti coinvolti. Che non sono esseri umani (tranne uno), ma salmoni; per la precisione avannotti di salmone, cioè cuccioli, che stavano viaggiando verso il fiume Imnaha, in Oregon. Il camion che li trasportava si è ribaltato, e 102.000 avannotti si sono ritrovati in mezzo alla strada; come riportato tra l’altro dal New York Times, però, molti dei pesci sono riusciti a salvarsi rotolando verso il torrente più vicino.

Incidente di percorso. Partiamo dall’inizio: cosa ci facevano 102.000 avannotti su un camion lungo 16 metri? Come detto, stavano viaggiando verso il fiume Imnaha, dove la popolazione locale di salmoni è in forte declino e rischia di scomparire a causa della costruzione di una grande quantità di dighe lungo lo Snake River, del quale l’Imnaha è un tributario. Il trasporto fa parte di un piano per rimpolparla, e gli avannotti avrebbero dovuto raggiungere il fiume e lì venire rilasciati. Il camion sul quale viaggiavano, però, ha slittato durante una curva e si è ribaltato: il guidatore, per fortuna, ha riportato solo lievi ferite, ma il cargo si è aperto e ha liberato i salmoni (che ne avrebbero fatto volentieri a meno).

Il futuro degli avannotti. Per fortuna degli avannotti, la strada su cui si sono riversati corre a fianco del Lookingglass River, un tributario del Grande Ronde River – a sua volta un tributario del succitato Snake River. Dei 102.000 esemplari, 25.529 non sono riusciti a raggiungere l’acqua in tempo, mentre gli altri 76.741 hanno, per così dire, trattenuto il fiato abbastanza a lungo da mettersi in salvo. La speranza è che gli animali sopravvissuti seguano il corso del Lookingglass e, tributario dopo tributario, arrivino all’Imnaha, e poi allo Snake River e da lì all’oceano Pacifico. Secondo le autorità statali, se ci riuscissero potrebbero “rifornire” le popolazioni locali di qualche centinaio di adulti (perché sì, il tasso di mortalità degli avannotti di salmone resta altissimo, anche quando sono in acqua).