Contrordine: il megadonte non era poi così “mega”

Otodus megalodon, o più semplicemente megalodonte, è lo squalo più grande mai esistito, ma il fatto che si sia estinto 3.6 milioni di anni fa significa che non abbiamo mai potuto ammirarlo in tutta la sua gloria: tutto quello che abbiamo sono i suoi resti fossili (quasi sempre incompleti), e il confronto con il suo “erede”, lo squalo bianco Carcharodon carcharias, sul quale si sono basate tutte le ricostruzioni del megalodonte create finora. Ricostruzioni che, dice uno studio pubblicato su Palaeontologia Electronica, potrebbero in realtà essere inesatte: ci sono tre indizi, scoperti negli ultimi anni, che fanno pensare che in realtà questo squalo preistorico non assomigliasse al bianco, ma fosse più magro e slanciato.

Il megalodonte era lento? Lo studio non è una vera e propria smentita di quanto teorizzato finora sull’animale: qui per esempio vi avevamo mostrato un’infografica che ricostruiva il suo aspetto basandosi sui dati a disposizione fino a quel momento, e molti dei dettagli contenuti nelle immagini sono validi ancora oggi. Ci sono però, come detto, tre diversi elementi che hanno fatto pensare al team della University of California, Riverside che le differenze tra megalodonte e squalo bianco possano essere più marcate di quanto credessimo.

Innanzitutto: abbiamo di recente scoperto che il megalodonte aveva il sangue caldo, come lo squalo bianco appunto. Il secondo indizio, però, arriva da un altro selace, lo squalo elefante, che nuota lentamente e si nutre di plancton ma ha anch’esso il sangue caldo, che si pensava fosse caratteristico solo degli squali più veloci e scattanti. Il terzo e ultimo dettaglio cruciale è arrivato da un’analisi delle squame del megalodonte, e del loro grado di consunzione, che dimostra come questo animale nuotasse lentamente.

Ci vuole un colpo di fortuna. Ci sono poi anche problemi di misure. La ricostruzione più completa della colonna vertebrale di un megalodonte è stata misurata a 11.1 metri (testa e coda escluse), ma quello stesso esemplare era stato in precedenza misurato a 9 metri, e immaginato con una forma corporea simile a quella dello squalo bianco: (relativamente) corta e soprattutto tozza. Il fatto che l’animale fosse lungo 11 metri invece di 9, unito alle considerazioni precedenti, ha portato alla teoria esposta nello studio, che lo squalo più grande del mondo avesse un corpo lungo e affusolato, diverso da quello del suo famoso parente. Si tratta comunque solo di ipotesi, mette in guardia lo studio: l’unico modo per confermarle (o smentirle) sarebbe quello di trovare uno scheletro completo di megalodonte, un’impresa complicata perché stiamo parlando di un pesce cartilagineo, e la cartilagine, a differenza delle ossa, si conserva male nel record fossile.

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Schede di Storia classe terza: i Fossili

La storia della Terra è raccontata attraverso le tracce lasciate dalle creature e dalle piante che la abitarono milioni di anni fa. I fossili sono queste tracce, conservate nelle rocce come testimonianze della vita preistorica. Per gli studenti della scuola primaria, e in particolare per quelli della terza classe, esplorare il mondo dei fossili può essere un’esperienza affascinante e educativa. Le schede didattiche sui fossili sono strumenti preziosi che permettono ai bambini di comprendere meglio come si formano i fossili, il loro significato scientifico e come i paleontologi li utilizzano per ricostruire il passato.
Le schede di storia sui fossili combinano informazioni dettagliate con attività pratiche e interattive, rendendo l’apprendimento coinvolgente e stimolante. Queste schede non solo aiutano gli studenti a sviluppare un interesse per la scienza e la storia naturale, ma anche a migliorare le loro capacità di pensiero critico e di ricerca.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF le “Schede di Storia classe terza: i Fossili, Per la Scuola Primaria“.
Indice

Cosa sono i Fossili?
Definizione di Fossile
Un fossile è qualsiasi traccia o resti di un organismo vissuto nel passato geologico, conservato nelle rocce. Questi possono includere ossa, denti, conchiglie, impronte, e persino tracce di attività come le tane.
Come si Formano i Fossili
La formazione dei fossili è un processo lungo e complesso. Quando un organismo muore, i suoi resti possono essere rapidamente coperti da sedimenti come fango, sabbia o cenere vulcanica. Col tempo, questi sedimenti si solidificano in roccia, e i resti organici vengono lentamente sostituiti da minerali, preservando la forma dell’organismo come un fossile.
Tipi di Fossili
Esistono vari tipi di fossili, tra cui:

Fossili di Corpo: Resti fisici di organismi, come ossa, denti e conchiglie.
Fossili di Tracce: Impronte, tane, e segni di attività lasciati da organismi.
Fossili di Resina: Organismi intrappolati nella resina degli alberi, come gli insetti nell’ambra.

Importanza dei Fossili
Ricostruzione della Storia della Terra
I fossili sono fondamentali per comprendere la storia della Terra. Essi forniscono prove delle forme di vita passate e dei cambiamenti ambientali avvenuti nel corso di milioni di anni.
Evoluzione delle Specie
Studiando i fossili, i paleontologi possono tracciare l’evoluzione delle specie, identificando le caratteristiche che sono cambiate nel tempo e come gli organismi si sono adattati ai loro ambienti.
Educazione e Divulgazione Scientifica
I fossili sono strumenti educativi potenti. Essi catturano l’immaginazione degli studenti e offrono un modo tangibile per esplorare concetti scientifici complessi, come l’evoluzione e la geologia.
Esempi Pratici di Schede Didattiche sui Fossili
Scheda 1: Cos’è un Fossile?
Contenuto:

Definizione di fossile.
Descrizione dei diversi tipi di fossili.
Illustrazioni di fossili comuni.

Attività:

Disegno da colorare di vari fossili.
Gioco di abbinamento: Associare i fossili ai loro nomi.

Scheda 2: Come si Formano i Fossili?
Contenuto:

Descrizione del processo di fossilizzazione.
Differenze tra fossilizzazione in ambra, sedimentaria e tracce.

Attività:

Simulazione di uno scavo: Utilizzare sabbia e piccoli oggetti per ricreare uno scavo paleontologico.
Quiz: “Quali condizioni sono necessarie per la formazione di un fossile?”

Scheda 3: Importanza dei Fossili
Contenuto:

Come i fossili aiutano a comprendere la storia della Terra.
Esempi di fossili importanti e le loro scoperte.

Attività:

Creazione di un libro illustrato sui fossili.
Discussione di gruppo: “Perché i fossili sono importanti per la scienza?”

Conclusione
Le schede di storia sui fossili per la classe terza sono strumenti didattici preziosi che possono rendere l’apprendimento della storia naturale e della paleontologia divertente e istruttivo. Utilizzando informazioni dettagliate e attività interattive, gli insegnanti possono aiutare i bambini a sviluppare un interesse duraturo per la scienza e la storia.

Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF le “Schede di Storia classe terza: i Fossili, Per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:

Domande Frequenti su ‘Schede di Storia classe terza: i Fossili, Per la Scuola Primaria’

Cosa sono le Schede di Storia sui Fossili?
Le schede di storia sui fossili sono materiali didattici progettati per aiutare gli studenti della scuola primaria a comprendere cosa sono i fossili, come si formano e il loro ruolo nello studio della storia della Terra e della vita preistorica. Queste schede combinano informazioni scientifiche con attività pratiche e interattive.

Perché è importante studiare i Fossili nella Scuola Primaria?
Studiare i fossili è importante perché aiuta gli studenti a comprendere meglio la storia della Terra e l’evoluzione della vita. I fossili forniscono prove concrete delle forme di vita preistoriche e dei cambiamenti ambientali avvenuti nel corso di milioni di anni.

Quali informazioni sono incluse nelle Schede di Storia sui Fossili?
Le schede di storia includono informazioni su cosa sono i fossili, come si formano, i diversi tipi di fossili, e il loro significato scientifico. Sono presenti anche immagini e illustrazioni per aiutare la comprensione visiva.

Come posso utilizzare queste Schede di Storia in classe?
Le schede di storia possono essere utilizzate come parte delle lezioni di storia e scienze, per progetti di gruppo, attività di ricerca o come compiti a casa. Possono essere integrate in una lezione più ampia sulla preistoria o utilizzate singolarmente per approfondire specifici aspetti dello studio dei fossili.

Come posso rendere le Schede di Storia più coinvolgenti per gli studenti?
Per rendere le schede di storia più coinvolgenti, utilizza immagini vivide e illustrazioni colorate, includi attività pratiche e creative, e promuovi discussioni di gruppo. L’uso di risorse digitali, come video e giochi educativi online, può anche arricchire l’esperienza di apprendimento.

Quali benefici apportano le Schede di Storia sui Fossili agli studenti della Scuola Primaria?
Le schede di storia aiutano gli studenti a sviluppare il pensiero critico, migliorare le capacità di comprensione e ricerca, e stimolare l’interesse per la scienza e la storia. Inoltre, promuovono la creatività attraverso attività artistiche e progetti manuali, e facilitano l’apprendimento interdisciplinare collegando la storia con le scienze naturali.

Come posso valutare l’apprendimento degli studenti utilizzando le Schede di Storia?
L’apprendimento può essere valutato attraverso quiz e domande di comprensione, osservazione delle attività pratiche e artistiche, valutazione dei progetti di gruppo e presentazioni, e discussioni in classe. Feedback regolari e revisione dei compiti possono anche aiutare a monitorare il progresso degli studenti.

Posso adattare le Schede Didattiche per studenti con Bisogni Educativi Speciali?
Sì, le schede didattiche possono essere adattate per studenti con bisogni educativi speciali utilizzando materiali visivi e tattili, semplificando il linguaggio, offrendo supporti audio e video, e suddividendo le attività in passaggi più piccoli e gestibili. Assicurati di fornire istruzioni chiare e di offrire supporto individuale quando necessario.

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