La Plage des Catalans a Marsiglia è un equilibrio nostalgico della mescolanza mediterranea
La spiaggia è un pezzo d’Europa che sa di coesistenza religiosa e sociale. Divenuta pubblica solo nel 2004, è un excursus nelle politiche sociali a Marsiglia. Le chiacchiere con i locali osservando l’orizzonte del mare
Immagina un’onda che si carica dietro di te e ti spinge con forza in avanti”, mi diceva il maestro di Tai Chi per spiegare il movimento che ora ripeto ogni giorno, sulla Plage des Catalans a Marsiglia. “Vuoi spingere il mare?”, chiede l’uomo che mi osserva divertito mentre solleva pesi da dodici chili. “Voglio solo avvicinarmi”, rispondo vago. “Vuoi cercare Allah, sia gloria a Lui”, dice, dando un’interpretazione monoteista e assoluta a un pensiero che potrebbe giudicare idolatra. Prima che io possa elaborare una risposta, mi volta le spalle, srotola un piccolo tappeto da preghiera e s’inginocchia per la preghiera del tramonto.
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