Ma Dostoevskij oggi starebbe con Putin?
Direttore e amici tutti del Foglio, mi rivolgo a voi e in particolare a chi di voi è patito di letteratura e cultura russa. Un mio amico da lungo tempo, moscovita e appassionato di italianistica – en passant: che orrore il veto agli italianisti russi di partecipare alla selezione dello Strega in quanto russi, ho le mie tenaci idee anti putiniane ma non sopporto le sanzioni “per passaporto” a chi niente ha a che fare col regime, a cominciare da uomini di cultura e dello sport – quel mio amico mi ha messo in crisi nera. Per questo ho bisogno di una vostra mano. Perché il tema è sconsideratamente ampio: l’anima e la cultura russa, a fronte del pregiudizio occidentale. Per decenni ho approfittato del mio amico per farmi guidare nei meandri dei nuovi autori russi, dopo che in gioventù sono stato uno di quelli sfottuti dall’ultimo libro di Paolo Nori, quelli cioè che chiedevano in giro “ma tu hai letto i russi?”. Sì, ne ho pareti intere, ma non sono un accademico né uno specialista.
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Continua la lettura su: https://www.ilfoglio.it/cultura/2022/05/21/news/ma-dostoevskij-oggi-starebbe-con-putin--4027762/ Autore del post: Il Foglio Quotidiano Fonte: https://www.ilfoglio.it/