Jessie White Mario, la reporter di Garibaldi
Un’inglese che voleva fare il medico e finì giornalista. Ma alla battaglia di Mentana organizzava l’ospedale da campo e ricuciva i feriti. Poi si dedicò a Napoli, e per prima raccontò il disastro dell’assistenzialismo delle Opere pie: mangiatoie di fondi per gli impiegati e nessun aiuto ai poveri della città
A chi vuole fare i conti con la povertà, ignaro degli effetti collaterali dell’assistenza, bisogna presentare la signora Jessie White Mario. L’avvocato Ernesto Pozzi da Acquate – il paese di don Abbondio, nel lecchese – che da studente era stato volontario con Garibaldi e l’aveva incontrata nell’accampamento di Mentana, ne parlò come del “più caratteristico tipo garibaldino”. Eccola: “Infermiera, medichessa, diplomatica, corrispondente di fogli inglesi e americani, soccorritrice con rischio di vita da una colonna all’altra, ambasciatrice fra gli eserciti, irrequieta e sempre britannicamente flemmatica, genio del bene e provvidenza di tutti”. Ma, naturalmente, non mancavano i detrattori, come lo storico filoborbonico Giacinto de’ Sivo, che menziona con astio “certe dame forestiere, facenti le soldatesse o le infermiere a pompa”.
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Continua la lettura su: https://www.ilfoglio.it/cultura/2022/10/10/news/jessie-white-mario-la-reporter-di-garibaldi-4530467/ Autore del post: Il Foglio Quotidiano Fonte: https://www.ilfoglio.it/